Il Centro funzionale della Protezione civile regionale, con il bollettino di oggi, ha aggiornato il quadro delle situazioni di allerta dovute al maltempo.
Per Livorno, il codice rosso in corso per rischio idraulico del reticolo principale (riguardante il territorio che interferisce con il canale Scolmatore d’Arno) è prolungato fino alla mezzanotte (ore 23.59) di oggi, sabato 15 marzo. Dopo mezzanotte l’allerta per la zona dello Scolmatore proseguirà in codice arancione, fino alle ore 14 di domani, domenica 16 marzo.
L’altra allerta in corso a Livorno, quella arancione per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore, è prolungata fino alla mezzanotte (ore 23.59) di oggi, sabato 15 marzo.
Oggi saranno possibili rovesci e brevi temporali su tutta la Toscana (non sono però stati dichiarati stati di allerta per temporali). Per domani, domenica 16 marzo, sono invece previsti forti venti di libeccio con raffiche fino a 60 km/h e mari molto mossi.
Fino al perdurare dello stato di allerta rosso/arancione, si ricorda che a Livorno è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativo-scolastici pubblici e privati; la chiusura dei centri ludotecari comunali, dei centri diurni, dei parchi cittadini, dei cimiteri; la chiusura al pubblico del canile comunale.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e in caso di forti piogge osservare i seguenti accorgimenti:
evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.
Il Centro funzionale della Protezione civile regionale, con il bollettino di oggi, ha aggiornato il quadro delle situazioni di allerta dovute al maltempo.
Per Livorno, il codice rosso in corso per rischio idraulico del reticolo principale (riguardante il territorio che interferisce con il canale Scolmatore d’Arno) è prolungato fino alla mezzanotte (ore 23.59) di oggi, sabato 15 marzo. Dopo mezzanotte l’allerta per la zona dello Scolmatore proseguirà in codice arancione, fino alle ore 14 di domani, domenica 16 marzo.
L’altra allerta in corso a Livorno, quella arancione per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore, è prolungata fino alla mezzanotte (ore 23.59) di oggi, sabato 15 marzo.
Oggi saranno possibili rovesci e brevi temporali su tutta la Toscana (non sono però stati dichiarati stati di allerta per temporali). Per domani, domenica 16 marzo, sono invece previsti forti venti di libeccio con raffiche fino a 60 km/h e mari molto mossi.
Fino al perdurare dello stato di allerta rosso/arancione, si ricorda che a Livorno è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativo-scolastici pubblici e privati; la chiusura dei centri ludotecari comunali, dei centri diurni, dei parchi cittadini, dei cimiteri; la chiusura al pubblico del canile comunale.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e in caso di forti piogge osservare i seguenti accorgimenti:
evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.