Il Centro Funzionale di monitoraggio meteo della Regione Toscana con il bollettino emesso alle ore 11.42 del oggi, martedì 14 novembre, ha confermato l’avviso di criticità con codice giallo per possibilità di forti mareggiate in vigore dalle ore 18 estendendone la validità fino alle ore 10.00 di domani, mercoledì 15 novembre.
Possibili anche forti raffiche di vento di Libeccio fino a 50-60 km/h.
L’Amministrazione comunale rinnova alla cittadinanza la raccomandazione di seguire i consigli della Protezione civile, tra i quali quello rivolto soprattutto a pedoni e guidatori di mezzi a due ruote di evitare per quanto possibile il transito lungo i viali a mare.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e di osservare i seguenti accorgimenti:
Come comportarsi in caso di forte vento
- Fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani.
- Guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi.
- Spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta.
- Limitare le attività all’aperto e gli spostamenti.
- Fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.)
- Non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti.
Come comportarsi in caso di forti mareggiate
- Evitare, se possibile, di transitare nei tratti stradali a ridosso della costa.
- In caso di spostamento tramite traghetti, informarsi su possibili cancellazioni/riduzioni dei servizi.
- Evitare le attività sportive e nautiche da diporto in mare, evitare ogni trasferimento via mare.
- Balneazione vietata.
- Mantenersi a debita distanza da scogli o moli che possano essere raggiunti da onde anomale.