Le nuove sfide che la salute deve affrontare nel prossimo futuro passare dalla capacità del sistema di modernizzarsi. Una popolazione sempre più anziana, la crescita delle malattie cliniche, anche a stili di vita non corretti, e la necessità di gestire con razionalità le risorse economiche e umane impongono alle Azienda sanitari cambiamenti concreti che migliorino i servizi ai cittadini e garantiscano maggior efficienza dell ‘assistenza medica. E’ in questo contesto che l’innovazione digitale risulta determinante, purché sia pianificata e monitorata attraverso una non più rinviabile transizione al digitale.
Di questi temi si è parlato oggi, venerdì 3 dicembre, alla Cassa edile di Ospedaletto (Pisa), dove l’Azienda USL Toscana nord ovest ha organizzato il secondo “Congresso per la transizione digitale”. Obiettivo: illustrare la strategia adottata in questo campo dall’Azienda USL Toscana nord ovest attraverso la conoscenza dei progetti messi in atto.
Ad introdurre i lavori sono stati Alessandro Iala , responsabile per la transizione digitale dell’Ausl, Antonio Mazzeo , del Consiglio regionale della Toscana, e Maria Letizia Casani , direttore generale Ausl.
Mentre Iala ha introdotto il congresso focalizzando l’attenzione sulla strategia della Agenda digitale italiana e le opportunità del Pnrr, Casani ha illustrato la complessità dell’Azienda USL Toscana ovest e l’importanza di crescita nord le nuove tecnologie digitali e le ICT per mettere al centro dei servizi i pazienti ei cittadini e rispondere con ancora più efficacia alle loro necessità di cura.
Numerosi gli interventi di professionisti Ausl, di aziende sanitarie italiane, di esperti di università nazionali e internazionali. Tra i temi toccati la telemedicina, l’assistenza sanitaria nelle isole minori, l’intelligenza artificiale, la sicurezza del paziente e dei dati sanitari nei nuovi scenari digitali. Il tutto con uno sguardo rivolto al prossimo futuro, quando sarà superata la pandemia da Covid 19 e la sanità, ma non solo, non sarà più quella che abbiamo conosciuto fino ad oggi.