A partire da oggi, toccherà agli over 16 fino ai ventinovenni, di due anni in due anni ogni giorno fino a giovedì e poi di tre anni in tre anni venerdì e sabato: si inizia con il 1992 e 1993, poi martedì i nati nel 1994 e 1995, quindi il 1996-1997 e il 1998-1999. Venerdì 11 giugno potranno prenotarsi tutti i giovani nati nel 2000, 2001 e 2002 e il 12 giugno quelli del 2003, 2004 e 2005.
Gli studenti, per lo più diciannovenni, che si accingono a sostenere gli esami di maturità in partenza il 16 giugno potranno prenotarsi e fare il vaccino ancora prima: sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it sabato 5 giugno, dalle ore 18, si aprirà la finestra per loro. Potenzialmente si tratta di 30 mila giovani, che potranno ricevere la prima iniezione tra il 7 e il 13 giugno, almeno tre giorni prima dell’esame. Per i futuri sposi c’è invece un numero dedicato, lo 055.9077777: chiamandolo si sarà ricontattati dalla Asl per fissare un appuntamento prima delle nozze.
Gli strumenti messi a disposizione dalla Regione Toscana garantiscono ampia elasticità nel fissare un appuntamento per più categorie. Per venire incontro ad esempio a chi ha necessità di fare in fretta, ma anche perché nessuna dose avanzata vada sprecata, ci sono le prenotazioni ‘last minute’ per le ventiquattro successive e proseguono gli open day (over 60), ovvero le aperture straordinarie di alcuni hub dove presentarsi spontaneamente senza aver fatto la prenotazione. L’opportunità può essere utilizzato anche da chi ha bisogno di anticipare la data, già fissata, per la prima dose.
Per spostare invece l’appuntamento a media e lunga scadenza al momento si deve prima cancellarsi e poi riprenotare. Ma dalla prossima settimana sarà attivata sul portale regionale la modalità ‘modifica’ che consentirà di fare le due operazioni in contemporanea, così come oggi accade per i ‘last minute’.
Partono da questa settimana anche le vaccinazioni in hub aziendali o privati, riservati a dipendenti, fornitori, familiari di primo grado e conviventi: la Regione metterà a disposizione vaccini, siringhe e la soluzione per la diluizione, mentre l’impresa si occuperà della logistica e di medici e infermieri che rimangono a loro carico.
Dagli uffici regionali arrivano intanto chiarimenti per quanto riguarda gli studenti universitari fuori sede. Per vaccinarsi in Toscana è necessario avere o la residenza oppure il domicilio nella regione. Lo impone la normativa nazionale. Senza uno dei due lo studente non potrà vaccinarsi in Toscana.
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