Domani, martedì 8 marzo, si svolgerà nella sala convegni del Palazzo del Portuale (Piazza del Pamiglione 1, Livorno) a partire dalle 15 un incontro per la sensibilizzazione e l’aggiornamento sulle tematiche legate al diabete gestazionale patrocinato dall’Azienda Toscana USL nord ovest.
Graziano Di Cianni, direttore della Diabetologia aziendale e primario del reparto livornese
“Il diabete gestazionale è una patologia molto diffusa considerando che solo nella nostra città viene sviluppata ogni anno da circa 130 donne. Si tratta di una malattia che in genere scompare dopo il parto, ma che oltre ad aumentare il rischio di sviluppare problemi di salute al feto durante la gravidanza, aumenta del 30 per cento la possibilità della neomamma di avere il diabete di tipo 2 negli anni successivi alla nascita del bambino. Questo rischio può essere ridotto se la diagnosi è precoce e la malattia viene gestita in modo adeguato. Nell’incontro parleremo di una serie di progetti che stanno dando ottimi risultati e che pongono l’Azienda USL Toscana nord ovest ai vertici nazionali nella gestione della patologia”
All’evento organizzato grazie alla collaborazione del servizio di Attività Consultoriali e dei reparti di Diabetologia, Ostetricia e Ginecologia parteciperanno oltre a Graziano di Cianni anche il primario Sergio Abate (Direttore Ostetricia e Ginecologia Livorno), Roberta Vittoria Cicero (Centro Controllo Malattie), Emilia Lacaria (Diabetologia e Malattie Metaboliche), Olivia Ramacciotti (Ostetricia e Ginecologia Livorno) e Francesca Mosconi (Ostetrica e Peer Educator Progetto Mamma & Bea).
Tra i temi affrontati la contraccezione e programmazione della gravidanza nella donna con diabete e l’esperienza livornese del programma “Mamma & Bea” della Scuola Sant’Anna di Pisa basato sulla formazione e supporto alle mamme con diabete gestazionale fatto da altre donne che in passato hanno vissuto la stessa esperienza nella logica della cosiddetta educazione tra pari o “peer education”. All’evento parteciperà anche l’Associazione per l’assistenza ai giovani ed adulti diabetici dell’area livornese (Adal).