La nomina è stata fatta dal direttore generale, Maria Letizia Casani.
Si occuperà del coordinamento delle funzioni strategiche dei servizi per tutti e tredici gli ospedali dell’Usl (Massa, Fivizzano, Pontremoli, Versilia, Lucca, Barga, Castelnuovo Garfagnana, Pontedera, Volterra, Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio).
Corsini avrà quindi un ruolo di regia direzionale che svolgerà mantenendo anche l’attuale incarico di direttore sanitario dell’ospedale Versilia, che Corsini ricopre dal 2019.
Corsini prende il posto della dottoressa Michela Maielli, temporaneamente distaccata presso la Direzione sanità, welfare e coesione sociale della Regione Toscana.
Pistoiese, laureato in medicina e chirurgia, prima di guidare l’ospedale di Lido di Camaiore Corsini ha lavorato per 13 anni presso l’Azienda Usl Centro come dirigente medico di direzione ospedaliera e ha ricoperto anche il ruolo di direttore dell’ospedale San Jacopo di Pistoia.
Dottor Giacomo Corsini
“Coordinare la rete ospedaliera che insiste su un territorio così vasto e diversificato è un incarico che ha una indubbia valenza strategica. La collaborazione tra tutti i presidi ospedalieri, per esempio, è stata determinante per contrastare gli effetti della pandemia da Covid 19, sia quando c’è stato bisogno di separare tra ospedali Covid e no Covid, sia quando, durante le ondate successive, abbiamo assicurato allo stesso tempo le cure per i pazienti Covid e quelle per i pazienti no Covid. Da questo punto di vista la capacità di tutti gli ospedali di adattarsi alle nuove ed inedite esigenze dettate dalla pandemia è stata fondamentale. Oggi, che grazie al Pnrr possiamo progettare la sanità del futuro, questa capacità di fare sistema sarà ancora più determinante. Ringrazio la dottoressa Maielli, che mi ha preceduto in questo incarico, fornendo un contributo importantissimo nel rafforzare il sistema dei servizi ospedalieri, e sono convinto che la forte collaborazione che c’è stata in questi anni con i colleghi direttori degli altri ospedali sarà il valore aggiunto che ci permetterà di far crescere ancora il livello di cura per i bisogni di salute dei cittadini”