Battere il Terranuova per tornare a vincere all’Ardenza e onorare il ricordo del giovane tifoso scomparso 22 anni fa
Dai Livorno, devi vincere. Vincere per la classifica, per tornare a prendere i tre punti all’Ardenza un mese dopo l’ultimo successo (23 ottobre, 4a1 al Montevarchi) e soprattutto per onorare la memoria di Luca Rondina. Era la sera del 24 novembre 2002 quando il 17enne tifoso amaranto – che era andato a salutare gli sportivi in partenza per la trasferta di Lecce – morì in un terribile incidente stradale. Ventidue anni dopo nessuno può dimenticare Luca. Il Livorno ha lasciato i quartieri nobili del calcio, gioca in serie D, aspetta il Terranuova Traiana e conta di ripartita dopo aver conquistato un punto nelle ultime due uscite casalinghe. Sarà facile? No, perché gli ospiti del tecnico Becattini (al Figline l’anno dell’illecito perpetrato ai danni del Livorno e del Tau nel gironcino di spareggi del campionato di Eccellenza 21/22) sono squadra imprevedibile. Hanno battuto Grosseto e Siena, ma ne hanno presi cinque dal Montevarchi e sei dal Seravezza. Qualche versione presenteranno all’Ardenza? Molto dipenderà dalla prestazione del Livorno che tra l’altro è reduce dalla fatica di Coppa Italia proprio con il Seravezza. E questo potrebbe essere un fattore. Mercoledì però non ha giocato Dionisi che è riposato. Quanto alla formazione, Indiani non si sbilancia. In difesa rientra Risaliti che ha scontato la squalifica. Sempre nel pacchetto arretrato potrebbe essere una chance per Fancelli. Davanti oltre a Dionisi (da valutare Malva, uscito malconcio mercoledì) potrebbe esserci spazio per Russo.
Fischio d’inizio alle 14,30. Dai Livorno, vinci per Luca!