Amaranto senza tifosi al seguito, ma carichi e consapevoli della propria forza
A Orvieto per consolidare il primato. A Orvieto per confermare il primo strappo dato alla classifica con tre vittorie consecutive che hanno portato la squadra di Paolo Indiani ad accumulare un vantaggio di 5 punti sulle immediate inseguitrici. A Orvieto la squadra sarà da sola perché di fatto l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive ha vietato la vendita dei biglietti ai residenti a Livorno e provincia. Quindi zero tifosi, ma 20 punti in classifica da fare pesare nei confronti di una squadra soggetta ad alti e bassi, ma tosta e che può esaltarsi contro la prima della classe. Quindi: massima attenzione e valvola della concentrazione chiusa in modo ermentico. Paolo Indiani ritrova Rossetti che ha smaltito l’affaticamento muscolare accusato dopo il blitz di domenica scorsa a Siena e conferma Siniega che – stante le presenze dei due centrali-sicurezza Brenna e Risaliti – giocherà di nuovo come esterno basso. Calvosa dovrebbe essere preferito ad Arcuri, mentre Dionisi è pronto per entrare in corso d’opera per spaccare la partita come ha sempre fatto fino a questo punto della stagione. Un eventuale blitz in terra umbra farebbe gettare definitivamente la maschera agli Amaranto che si presentato al cospetto dell’Orvietata carichi e consapevoli della propria forza. C’è da immaginare che – vietata la trasferta – questo pomeriggio alle 14.30 saranno tantissimi i tifosi che vedranno la partita sugli schermi di Telegranducato.