Nella “Champions League” dell’atletica leggera mondiale al cospetto di tutti i migliori attori dell’atletica leggera, in un contesto con oltre 25.000 spettatori il portacolori livornese ha subito imposto la legge del più forte balzando alla misura di 17,70, nuovo primato personale, ma soprattutto costringendo gli altri atleti ad inseguire con una pressione psicologica elevata. Alla fine Andy ha avuto la meglio battendo il campione del mondo ed europeo in carica da poche settimane Pedro Pichardo e tutti i migliori specialisti al mondo.
Una prestazione mostruosa che era nell’aria ma è diventata realtà per questo atleta dalla storia incredibile dove grazie ad una sinergia tra vari soggetti, in primis la Unicusano Atletica Libertas Livorno, si è materializzata con una grande emozione da parte di tutti.
Alle varie emittenti televisive mondiali Andy ha confermato il suo desiderio di potere diventare cittadino italiano e di potere, un giorno gareggiare con la maglia azzurra, ringraziando la Società livornese, il Presidente Giannone, per averlo accolto quando ancora questi risultati erano solo una speranza.
Un Trofeo, un atleta che hanno portato il nome di Livorno alla ribalta mondiale, un atleta che nelle prossime settimane sarà a Livorno prima di partire con gli altri compagni amaranto verso le finali di serie A.