Cala il sipario sull’infinita serie di quarto di finale playoff tra la Akern Libertas e i Blacks Faenza. A staccare il biglietto per la semifinale sono gli Amaranto che piazzano il break decisivo nel secondo quarto chiuso 21-10 dopo il 20-16 dei primi 10’. I padroni di casa sono partiti subito forte e Faenza si è trovata immediatamente a dover rincorrere (17-9 al 5’). La Libertas, trascinata da Ricci e Tozzi ha fatto la voce grossa nel secondo quarto. La difesa – nonostante qualche tripla incassata – ha retto e gli ospiti hanno faticato a trovare il canestro. L’esatto contrario degli Amaranto che hanno scardinato la difesa avversaria con le penetrazioni di Tozzi, la fisicità di Allinei e anche grazie al ritorno in campo di Lucarelli, assente dal 10 marzo. Nel terzo quarto Faenza ha provato la rimonta. E’ risalita a -8 (47-39) e ha avuto il possesso per accorciare ulteriormente le distanze. I Blacks, però, non hanno colto l’attimo fuggente. Sul capovolgimento di fronte Lucarelli ha segnato la tripla del 50-39 che – per stessa ammissione del Coach romagnolo Garelli, ha di fatto tagliato le gambe a Faenza. Da quel momento la partita è stata in discesa con la LL che ha raggiunto il massimo vantaggio sul 70-51. La vittoria è tutta da dedicare alla memoria di Coach Manrico Vaiani, scomparso in settimana. La famiglia ha ricevuto una targa ricordo prima della partita. A consegnarla i ragazzi della Libertas nati nel 1970 che nel 1984 vinsero lo scudetto di categoria.
Foto:Simona Marzi