Una partita infinita, pazzesca. Gara-1 di playout è un cascato di emozioni che alla fine ha visto prevalere la Libertas contro una irriducibile Vigevano dopo due tempi supplementari e con gli Amaranto in piena emergenza viste le uscite per falli delle torri Buca e Fantoni.
L’inizio è di marca ospite. La Libertas è contratta a Vigevano potrebbe anche scappare se non sbagliasse troppi tiri liberi. Il vantaggio gialloblù, però resta contenuto e la LL piano piano si accende anche se Buca è già gravato di 3 falli dopo 3’06”. Un ispirato Banks ed un preciso Allinei permettono ai padroni di casa di chiudere il primo tempino con il naso avanti (23-22). Funziona la marcatura stretta di Francis (che comunque alla fine – al netto di percentuali non ottimali – ha scritto 24), ma Galassi e Smith tengono su la Elachem abile a rientrare dopo essere stata a -9 (42-33). All’intervallo lungo si va sul 45-39 grazie a una tripla di Allinei a fil di sirena.
Nel terzo quarto la Libertas sembra trovare il canestro avversario con maggiore facilità, ma la truppa lomellina non si arrende. Piano piano rimonta e mette la freccia (61-62). Da quel momento la partita è un incredibile braccio di ferro. Vigevano sembra averla tra le mani quando Rossi segna e subisce fallo. Il gioco da tre punti (perfezionato dal libero di Peroni andato in lunetta al posto del compagno ferito a uno zigomo) porta gli ospiti sull’80-83 a 50” dalla fine. La LL è già priva da parecchi minuti di Buca e Fantoni e si aggrappa alla tripla di Italiano a 41” dal the end per acciuffare l’overtime anche perché nell’altra metà campo Francis fallisce il tiro da tre del possibile successo. Il tempo supplementare vede Vigevano tentare la fuga, sempre rintuzzata dalla LL. A 13” dalla fine Francis non trova il canestro della possibile vittoria. E sulla sirena è Pollone a vedersi sputata dal ferro la preghiera da 3 che sarebbe valsa il successo. Altro supplementare quindi per il pareggio a quota 94. Hooker apre le danze con una tripla. La LL è senza lunghi, ma lotta con le poche energie residue e cattura almeno 4 rimbalzi offensivi. Banks – prestazione ‘monstre’ – gioca in isolamento e si guadagna numerosi e fruttuosi viaggi in lunetta (alla fine farà 14 su 14 ai liberi). Alla lunga Vigevano cede, ma che partita! La serie è quanto mai equilibrata. Gara-2 martedì sera. Stesso campo. Ore 21.
Bi.Emme Service Libertas Livorno – Elachem Vigevano 1955 106-100 (23-22, 22-17, 20-24, 18-20, 23-17) 23-22, 45-39; 63-63, 83-83, 94-94, 106-100
Bi.Emme Service Libertas Livorno: Adrian Banks 34 (7/13, 2/10), Quinton Hooker 22 (6/13, 2/6), Gregorio Allinei 22 (5/6, 4/9), Tommaso Fantoni 9 (3/5, 0/0), Nazzareno Italiano 9 (1/1, 1/1), Dorin Buca 4 (1/2, 0/0), Ariel Filloy 4 (1/2, 0/6), Luca Tozzi 2 (1/1, 0/0), Matteo Pollone 0 (0/0, 0/3), Andrea Bargnesi 0 (0/0, 0/0), Andrea Paoletti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 29 / 33 – Rimbalzi: 46 11 + 35 (Tommaso Fantoni 11) – Assist: 17 (Adrian Banks 5)
Elachem Vigevano 1955: Blake Francis 24 (4/9, 3/12), Andrew david Smith 17 (8/11, 0/2), Giacomo Leardini 16 (3/7, 0/7), Matteo Galassi 16 (5/6, 2/8), Michele Peroni 7 (0/0, 2/9), Celis Taflaj 6 (0/1, 2/2), Filippo Rossi 5 (2/2, 0/1), Gabriele Stefanini 5 (1/2, 0/1), Kristofers Strautmanis 3 (1/1, 0/0), Tommaso Raspino 1 (0/0, 0/0), Francesco Tedoldi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 25 / 35 – Rimbalzi: 52 17 + 35 (Andrew david Smith 16) – Assist: 9 (Blake Francis 4)
Foto: Filippo Del Monte