Tommaso Dell’Agnello, play guardia, classe 1991, è un nuovo giocatore Us Livorno. Una vita alla Pielle e poi due anni al Fides. L’ultimo con 14,7 punti di media, in 29 partite.
Le sue prime parole in amaranto:
«Sono arrivato all’Us Livorno grazie all’amicizia che mi lega a coach Marco Mori. Abbiamo lavorato insieme alla Pielle anni fa, ci unisce stima reciproca, mi sono trovato benissimo con lui e non vedevo l’ora di lavorarci di nuovo. Si è presentata l’occasione a l’ho colta al volo
Quella scorsa al Fides, una bella annata: eravamo un gruppo di amici, e pensavamo semplicemente a divertirci. Poi è arrivato anche il risultato quindi top.
Il campionato sembra complicato. Noi non abbiamo paura di nessuno e ci faremo trovare pronti.
Obiettivi personali io non ne ho mai avuti: più la squadra vince, più sono contento. Per quanto riguarda la squadra, con Marco, non possiamo non ambire al primo posto. Io e lui siamo malati di vittoria, vogliamo vincere a tutti i costi, Proveremo ad arrivare più alti possibili. La formula è particolare, tutte le squadre hanno come traguardo entrare tra le prime cinque e mantenere la categoria. Proveremo a fare qualcosa di più.
I nuovi compagni li conosco per averli affrontati più volte e ho la fortuna di ritrovare Lorenzo Fantoni, un amico vero. E finalmente ritrovo Alessio Iardella col quale ho vinto un campionato alla Pielle. Ma non solo. E un sacco di ragazzi più giovani e sono curioso di conoscerli come compagni di squadra».