Quando mancano 14 secondi, il risultato è fissato sull’ 80-80. La rimessa in mano Us Uappala, che chiede il time out. Coach Mori mischia le carte, e sull’azione successiva, a due secondi dalla fine, il tiro lo scocca Bertolini (da tre) e lo mette a segno. La panchina amaranto salta in piedi, tutti esultano, ma non è ancora finita. C’è ancora uno scampolo da giocare, ma dentro una conclusione a canestro ci può stare. Infatti l’avversaria rimette, lascia partire una tripla, che però non ha gli esiti sperati, e Us Uappala espugna il campo dell’Union Prato per 80-83. Una vittoria che, date le concomitanti sconfitte di Montevarchi, San Sepolcro e Valdisieve, rilancia gli amaranto al quarto posto nel girone di C unica, ambitissimo, e fondamentale per vivere un futuro tranquillo. La partita è stata bella, tosta, con Livorno che ha viaggiato praticamente su un ottovolante: alti e bassi, parziali negativi e recuperi prodigiosi, pause e fiammate, che hanno spesso spinto il coach a sgolarsi durante i minuti di sospensione. Ma alla fine sono arrivati i due punti, e questo è l’importante. Adesso comincia un nuovo campionato, quello della lotta al quarto posto: Us, in questa speciale competizione, parte capolista e dovrà sudare sette e più camicie, per mantenere una vetta decisiva.
Le parole di coach Marco Mori
«Loro sono partiti bene e noi distratti. Subito 12-2 e ho chiesto time out. Dopo la “risciacquata” siamo rientrati in partita; ma abbiamo comunque preso un altro break, arrivando fino ad un massimo svantaggio di 16 punti. Ho chiesto un altro time out: Il ragazzi hanno capito finalmente l’importanze del match. Avevamo Iardella non ancora entrato bene in partita, mancava l’influenzato Bernardini: ma il resto del gruppo ha iniziato a giocare e difendere bene, con un Pantosti super, che ha recuperato una decina di palloni. Tutti hanno dato tanto. Vorrei menzionare Pietro Simonetti, classe 2006, che ha difeso forte, con personalità, e ci ha fornito un grande contributo. Molto bene Mori, Dell’Agnello. Poi Bertolini e Del Monte che hanno fatto doppia doppia. Ha trionfato volontà del collettivo, dopo un avvio pessimo. Sul 46-46 la partita ha ripreso la via di Union. Hanno allungato di nuovo, ma abbiamo recuperato fino all’80 80. Poi il finale con la bomba vincente di Bertolini. Una partita al cardiopalma che ci ha visti prendere una vittoria importante. Union prato è una squadra di grande spessore tecnico ben allenata, con giocatori di livello atletico e fisico. Una sfida di tutto rispetto contro una squadra sicuramente tra le top del campionato»
Il tabellino: Baggiani, Del Monte 20, Iardella 5, Pantosti 10, Bertolini 18, Fantoni 6, Simonetti 1, Mori 9, Giannetti, Dell’agnello 14. All. Mori. Ass. Ramagli.