Luca Rondina è ancora con noi.
La morte lo ha reso invisibile agli occhi, ma è nel nostro respiro, nel sole di Livorno, nel suo libeccio, nel suo salmastro.
Sono passati 18 anni da quella sera maledetta in cui rimase coinvolto nell’incidente in cui perse la vita questo dolcissimo ragazzo di 17 anni.
Era andato a salutare i tifosi amaranto in partenza per la trasferta di Lecce e con lo scooter entro in collisione proprio con un pullman di sportivi diretti in Salento.
Era un bimbo solare, Luca, con il cuore amaranto e tanto futuro davanti.
Noi non lo dimentichiamo. Oggi alle 18 alla Chiesa di Coteto sarà celebrata una messa in suffragio. Un bacio al cielo