Il presidente regionale risponde al club rosaazzurro che ha accusato la Federazione Toscana di aver ‘affossato’ il club in occasione della finale promozione disputata ieri sera e persa dalle ragazze di Coach Marco Pistolesi per 65-51. In A2 sono andate le ragazze del Basket Roma che hanno ribaltato il -7 dell’andata
Duro botta e risposta tra il Jolly Acli Basket e il presidente della Fip Massimo Faraoni. In mattinata la società livornese ha emesso un comunicato molto pesante in cui ha esplicitamente puntato il dito contro la Federazione Toscana. Nel pomeriggio non si è fatta attendere la replica di Faraoni che riportiamo integralmente.
“Rimango sorpreso da quanto riportato nel comunicato della società Jolly Acli Basket Livorno che non riporta la realtà dei fatti e soprattutto evidenzia una scarsa conoscenza dei regolamenti federali. I gironi di spareggi della B femminile sono infatti gestiti direttamente dal Settore Agonistico Fip di Roma. La Fip Toscana e il proprio ufficio gare non ha nessuna competenza.
Il Direttore Generale del Settore Squadre Nazionali quadre Nazionali Salvatore Trainotti per un fatto di cortesia mi ha chiamato informandomi che la data scelta per la partita di Serie B femminile Roma-Livorno valevole come spareggio per la A2 si trovava in prossimità della data dell’inizio di un raduno della Nazionale femminile dove erano convocate 5/6 ragazze della società Basket Roma. Da regolamento queste gare possono essere spostate d’ufficio.
Mi veniva quindi chiesto di avvisare la società Jolly Acli di questa problematica e di chiedere loro di mettersi in contatto con Basket Roma per trovare un’altra data condivisa per giocare la partita.
Ho telefonato alla Presidente del Jolly, Signora Paola Parisi per informarla della situazione e di quindi di mettersi in contatto con la società Basket Roma in modo che la partita non venisse spostata d’ufficio, ma tramite un accordo più accomodante per le due società. La data avrebbe dovuto essere giovedì 8 giugno.
Successivamente la signora Parisi mi ha confermato che stavano parlando con la società di Roma e il Settore Agonistico mi ha confermato che si erano messi in contatto con le due società per individuare la data dello spostamento della gara.
Sono rimasto sorpreso che la gara che la Fip aveva accettato di far giocare il giovedì è stata anticipa al mercoledì.
Comprendo sicuramente tutte le difficoltà che comporta giocare una partita infrasettimanale.
Questo è quanto accaduto
Qualsiasi altra affermazione non corrisponde alla realtà dei fatti”.
Massimo Faraoni Presidente Fip Toscana.