La CAFFÈ TOSCANO PIELLE LIVORNO, dopo il blitz di Piacenza, scivola al cospetto di
un’ottima Geko PSA Sant’Antimo: sul parquet del Pala Macchia finisce 68-75, con i
ragazzi di coach Marco Cardani freddissimi dalla lunga distanza (3/26) e poco lucidi,
specie dopo il 31-22 frangente in cui la Caffè Toscano sembrava avere in mano il pallino
del gioco.
A quel punto Sant’Antimo alza i giri del motore e va alla pausa lunga avanti di 7
lunghezze mentre la Pielle al posto del canestro vede un cerchietto piccolissimo. Al 25’
l’espulsione di Mateo Chiarini per somma di fallo antisportivo (nel primo quarto,
letteralmente inventato) e fallo tecnico (davvero eccessivo).
Ne consegue che i padroni di
casa hanno dovuto giocare 15 minuti senza il proprio straniero. Nonostante ciò la Pielle la
riapre, ma per 3 volte sbaglia – sul 60-62 – il possesso del potenziale sorpasso.
Sant’Antimo sopravvive, al break e all’inferno del Pala Macchia, e si prende con merito
due punti platino,
CAFFÈ TOSCANO PIELLE LIVORNO-Geko Psa Sant’Antimo: 68-75
CAFFÈ TOSCANO: Pagani 14, Laganà 6, Rubbini 8, Lo Biondo 4, Manna 2, Dadomo,
Baggiani ne, Gamba ne, Ferraro 8, Chiarini 8, Campori 14, Diouf 4. All. Cardani.
GEKO: Dri 3, Kamperidis 16, Mennella 8, Doluşsa 6, Gallo 19, Cantone 8, Quarisa 8,
Peluso ne, Di Camillo ne, Stendardo ne, Scali 7. All. Gandini.
Arbitri: De Rico di Venezia e Tognazzo di Padova
Parziali: 22-18, 15-26, 15-16, 16-1
Foto:Simona Marzi