La Akern Libertas rende visita alla Npc Rieti (palla a due al PalaSojourner domenica 11 alle 18 – arbitri Giovagnini di Torino e Caneva di Collegno) nel più classico dei testa coda. La squadra di coach Ponticiello, infatti occupa il terzultimo posto in classifica. Peggio dei Sabini hanno fatto soltanto Salerno e Caserta. Tuttavia, questo non significa che la Npc sia in disarmo: anzi. Nelle ultime 8 giornate ha vinto 4 volte ed è tutt’altro che rassegnata all’idea di disputare i playout. A dicembre Rieti ha tesserato la guardia americana Roderick che ha avuto un impatto devastante sul campionato. Tutta la squadra lo ha seguito e si è letteralmente risvegliata. Roderick si è infortunato in occasione della partita di Livorno – sponda Pielle – ma il tasso di consapevolezza della propria forza che ha saputo trasmettere ai propri compagni di squadra non è evaporato. Il giocatore, tra l’altro potrebbe tornare in campo proprio contro la Libertas anche se le riserve saranno sciolte solo in extremis. Al suo posto è comunque pronto l’argentino Cavallero che insieme ai temibili Markovic (finito sul taccuino degli operatori di mercato di Ruvo di Puglia) e Da Campo compone una batteria di esterni davvero interessante. La Libertas, però, è pronta per affrontare questo avversario da prendersi con le molle. Andreazza non si fida delle alchimie tattiche del suo collega Ponticiello e ha studiato le opportune contromisure. Serviranno solidità nel pitturato – contro i lunghi Cusenza e Zuccas – e difesa forte sul perimetro.