Incolore, inodore, insapore. Il pareggio di Ostia (gol illusorio di Giampà in avvio di partita, prima dell’1-1 firmato da Santarpia) non aggiunge e non toglie nulla al campionato del Livorno, ormai lontani dal primo e anche dal secondo posto. L’unico obiettivo rimasto – l’ingresso nei playoff – è alla portata, ma per centrarlo servono un atteggiamento e un rendimento superiori a quelli registrati nell’ultimo periodo.
Durante la nostra trasmissione ‘La Domenica Sportiva’ (per rivederla clicca qui) a tener banco, però, non sono tanto le vicende di campo, quanto quelle societarie. Ormai è acclarato – grazie a quanto riportato nell’edizione domenicale de ‘Il Tirreno’ – che il broker inglese-brasiliano Joel Esciua è interessato ad acquistare il Livorno. Non solo: la trattativa è con il presidente Paolo Toccafondi è in piedi già da qualche settimane e non è ipotesi peregrina la sua definizione (in un senso o nell’altro) entro un paio di settimane. Esciua si era già affacciato sul pianeta amaranto nell’agosto 2021, all’indomani dell’esclusione del club dalla serie D, quando di fatto c’era da rinfondare il caclcio amaranto ex novo. La scelta dei Saggi (ne facevano parte anche Osvaldo Jaconi e Roberto Tancredi) cadde proprio su Toccafondi. Esciua aveva convinto per disponibilità economica e solidità del progetto che però necessitava di tempi tecnici non in linea con l’urgenza del momento. In sostanza serviva una società pronta e questa prontezza era garantita da Paolo Toccafondi. Adesso si apre questo nuovo capitolo, i cui sviluppi sono attesi a breve scadenza.