Dopo due trasferte consecutive, domani pomeriggio (sabato 26 ottobre alle ore 18) la Bi.Emme Service Volley Livorno torna a giocare davanti al proprio pubblico in Banditella. Avversarie delle gialloblù saranno le ragazze della Folgore San Miniato, che arriveranno in Banditella alla ricerca della loro prima vittoria in campionato di questa stagione. Per il Volley Livorno, invece, questa sarà l’occasione per mettersi immediatamente alle spalle la sconfitta di settimana scorsa rimediata in casa del Delfino Volley Pescia. «Avevamo approcciato la partita – ha raccontato coach Matteo D’Alesio – meglio rispetto alle prime giornate. Nel primo set siamo sempre state avanti fino al 17-14, poi ci siamo bloccate. Le ragazze hanno reagito e hanno portato a casa il secondo set giocando una buona pallavolo. Purtroppo c’è un po’ di dispiacere per come sono andati gli ultimi due set. Dobbiamo fare i complimenti a Pescia, perché ha giocato una partita straordinaria mettendoci pressione con la battuta, hanno difeso bene sui nostri attacchi toccando tanti palloni a muro. Nell’ultimo anno non siamo mai riusciti a fare nemmeno un punto negli scontri diretti, è un aspetto sul quale dobbiamo lavorare». Dopo tre turni, la Bi.Emme Service Volley Livorno è terza in classifica con 6 punti a pari merito con Cascina, Follonica e Lunigiana, a 3 lunghezze di distanza dalla coppia di testa formata da Pescia e Porcari. La sfida di questo weekend con San Miniato è un’occasione da non perdere per tornare immediatamente a fare punti. «Contro Pescia – ha sottolineato Giulia Mannucci, banda classe 2000 – non siamo state abbastanza precise. Quando giochiamo contro certi avversari dobbiamo essere perfette sotto ogni punto di vista, invece sabato scorso abbiamo commesso troppi errori che abbiamo pagato a caro prezzo. Dobbiamo essere più brave nell’affrontare le situazioni di difficoltà, che da qui fino a fine anno si ripresenteranno sicuramente. Con San Miniato dobbiamo ripartire dalle cose semplici e dalla consapevolezza nei nostri mezzi. Spero di fare risultato, ci servirebbe per il morale».