Il Livorno gioca la miglior partita del campionato ma non riesce ad aver ragione di una Pianese organizzata e cinica, che ha però sofferto moltissimo le iniziative della squadra di Fossati. Sull’esito finale della gara pesa come un macigno la decisione iniziale dell’arbitro Esposito di Napoli (insufficiente la sua direzione) che non prende provvedimenti disciplinari sull’attaccante ospite Mignani che dopo neanche un minuto commette un fallo cattivo su Carcani. Fallo che, come minimo, avrebbe meritato l’ammonizione. Il Livorno fa la partita e produce molto ma paga dazio al primo tiro in porta della Pianese che con Remy, lasciato libero di controllare la palla e calciare da limite, al 27’ passa in vantaggio. Gli amaranto non mollano l’osso e con l’aiuto di un grande pubblico tornano a macinare gioco a testa bassa e colgono anche un palo clamoroso con Curcio, autore di una fantastica quanto sfortunata rovesciata da dentro l’area piccola. Il primo tempo finisce con gli ospiti incredibilmente in vantaggio.
Nel secondo tempo parte meglio la Pianese che con Mastropietro in contropiede va vicina al raddoppio, ma sarebbe stato veramente troppo. Il Livorno, complice la prova di un Nardi in grande spolvero, attacca con la testa e va più volte vicino al gol del pari, che arriva con Rossetti 17’: l’attaccante amaranto (al secondo gol su due gare in casa) è bravo a superare De Fazio con un preciso rasoterra. Nella ripresa è meno incisivo a destra Camara, ma la formazione di Fossati gioca meglio degli avversari, che soffrono e provano a ripartire in contropiede, senza però impensierire più Facchetti. Nardi sfiora il 2-1 mettendo di pochissimo a lato. Poi Fossati cambia gli interpreti in avanti togliendo Giordani e Rossetti per Luis Henrique e Tenkorang. Nel finale il forcing amaranto non viene premiato come avrebbe meritato e finisce 1-1. Ma è un pareggio che lascia buone sensazioni per il proseguo del campionato che adesso vede in vetta il Follonica Gavorrano, che vincendo a Cenaia è rimasto solo a quota 50. I minerari mercoledì giocheranno la semifinale di ritorno in casa contro la Varesina. E poi domenica, sempre al “Malservisi-Matteini” di Gavorrano ci sarà lo scontro diretto, da giocare alla morte per cercare di avvicinarsi ulteriormente alla prima poltrona.
LIVORNO-PIANESE 1-1 (0-1)
LIVORNO (3-5-2): Facchetti; Carcani, Tanasa Curcio; Camara, Bellini (42’st Likaxhiu), Luci, Nardi, Goffredi (13’st Savshak); Giordani (31’st Luis Henrique), Rossetti (41’st Tenkorang). A disp.: Albieri, Ronchi, Menga, Frati, Brenna. All. Fossati
PIANESE (3-4-2-1): De Fazio; Morgantini, Polidori, Lo Porto; Boccadamo, Proietto (27’st Lulli), Simeoni, Remy; Mastropietro (18’st Kouko), Ledonne (27’st Falconi); Mignani. A disp.: Iurino, Monanni, Di Martino, Di Mino, Tognetti, Bramante. All. Prosperi
ARBITRO: Esposito di Napoli
RETI: 27’pt Remy, 15’st Rossetti
NOTE: spettatori paganti 4.642; ammoniti Giordani, Proietto, Carcani, Remy, Mignani, Luci e Tanasa; angoli 9-4; recuperi: 1’pt; 4’st.
Foto: Simona Marzi