Giornata intensa in casa amaranto. Dopo la firma di Federico Dionisi, arriva all’Armando Picchi la vera, antagonista del campionato il Grosseto di Roberto Malotti. Un vero e proprio test per avere le prime indicazioni su come le due squadre si potranno esprimere in questo campionato.
Brenna e compagni sono scesi in campo molto più determinati rispetto alla gara con lo Zenith Prato, e anche se le azioni da gol nella prima mezz’ora non sono pervenute si è potuto registrare un buon possesso palla. Ma la svolta arriva al minuto 41, quando il giovane Moussa colpisce di testa un perfetto cross ricevuto dai piedi di Regoli e porta il Livorno in vantaggio. Indiani non fa cambi all’inizio della ripresa. Il Grosseto spinge ma sono ancora i padroni di casa al 55esimo che con un gran tiro di Hamilili portano il risultato sul 2 – 0. I maremmani si fanno vedere con il subentrato Senigagliesi, ma per Tani è facile respinta. C’è tempo anche per Giordani al posto di Capparella e per Andrea Luci che va a sostituire il giovane Moussa che esce tra gli applausi del pubblico presente. Ma la terza perla arriva dai piedi di Federico Russo entrato al posto di Regoli che trafigge al 78esimo Raffaelli con un pallonetto. Niccolai per Lepri e Turini al posto di Marinari sono le ultime mosse del tecnico amaranto. Si chiude così il calcio d’agosto che porta avanti il Livorno nella competizione che festeggia sotto la curava che mai ha smesso di farsi sentire.
Foto: Simona Marzi