Il ministro Speranza verso la firma dei nuovi provvedimenti: Toscana e Campania zona rossa. Solo 5 regioni restano gialle
La regione Toscana entrerà a breve in zona rossa in base al monitoraggio dei dati della settimana dal 2 all’8 novembre da parte dell’Istituto superiore della sanità e del ministero della Salute. Attualmente, le regioni in zona rossa sono sette (Calabria, Lombardia, Piemonte, Provincia di Bolzano e Val d’Aosta), a cui stanno per aggiungersi Campania e Toscana. Le Regioni in zona arancione salgono a 9: Emilia-Romagna, Friuli, Marche, Abruzzo, Basilicata, Liguria, Puglia, Sicilia e Umbria. Restano gialle Lazio, Molise, Trento, Sardegna e Veneto.
La lista deve essere confermata dal Comitato tecnico scientifico. In base all’ultimo Dpcm, il ministro alla Salute Roberto Speranza, dopo aver sentito le Regioni, dovrebbe firmare l’ordinanza con i nuovi provvedimenti.
Questo quanto riporta l’agenzia Ansa nel tweet pubblicato pochi minuti fa:
#Campania e #Toscana diventano ‘rosse’, il ministro @robersperanza firmerà in serata l’ordinanza che andrà in vigore dal 15 novembre. Passano in area arancione, invece, le regioni #EmiliaRomagna, #FriuliVeneziaGiulia e #Marche#ANSAhttps://t.co/ynHdpAHZYR
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) November 13, 2020
Il commento del Presidente Giani
“Questa sera da Roma le autorità governative mi hanno comunicato la decisione del Comitato Tecnico Scientifico per la zona rossa in Toscana.
Esprimo sorpresa e amarezza perché i dati su cui è fondata sono quelli della settimana 1-8 Novembre.
Oggi 13 Novembre e negli ultimi giorni ho visto in Toscana un cauto ma oggettivo sollievo perché la curva pandemica tende a rallentare e stabilizzarsi.
Ritenevo quindi che potesse mantenersi il livello arancione senza accedere alla zona rossa.
Ho rappresentato tutte le mie perplessità e dubbi alle autorità ministeriali, considerato il duro lavoro svolto dal sistema sanitario regionale e i sacrifici chiesti a tutti i toscani.
Sono uomo delle Istituzioni, mi impegnerò per attuare quanto deciso nel modo meno sofferto possibile per i cittadini.
Dobbiamo uscirne presto con l’impegno e la responsabilità di ciascuno di noi, come già abbiamo fatto in questi giorni.
Voglio dimostrare da subito che noi siamo in grado di tornare a condizioni meno restrittive.
Sarò sempre al servizio della nostra comunità nell’affrontare i problemi e uscirne insieme, senza lasciare indietro nessuno!
Noi, come Regione Toscana, saremo vicini a tutte e tutti.”