Compie cento anni Piera Domenici, vedova Cecchi. Prima di sei fratelli, Piera è nata a Livorno il 24 febbraio 1925.
Sfollata a Lari durante la Seconda Guerra mondiale per sfuggire ai bombardamenti aerei, una volta rientrata in città ha iniziato a lavorare per una ditta di tessuti (Andreini) occupandosi di coordinare i vari reparti. Dopo il matrimonio si è dedicata alla famiglia, in particolare al marito e ai due figli, Daniela e Massimo, e ai suoi hobby, in particolare ai lavori di sartoria, attività che ha continuato a svolgere fino a poco tempo fa. Con il marito, una volta andato in pensione, ha iniziato a viaggiare molto, dando così spazio anche a quest’altra sua passione, quella appunto per i viaggi.
In buona salute e ancora in gamba, nonna Piera trascorre le giornate dedicandosi alla cucina e a tenersi aggiornata leggendo molto e ascoltando la tv.
Festeggerà questo importante traguardo in famiglia circondata dall’amore dei figli, dei nipoti e dei tre pronipoti.
Il sindaco Luca Salvetti le ha fatto recapitare un omaggio floreale con gli auguri della città