Sono già passati 23 anni da quel maledetto sabato notte che strappò alla vita il giovane tifoso amaranto Luca Rondina.
Oggi Luca avrebbe 40 anni, ma ne avrà 17 per sempre.
Da quel 24 novembre del 2002, Luca è un diamante incastonato nel cuore di chi ama il Livorno. Ed è una presenza
costante che illumina il cammino di babbo Maurizio, di mamma Sonia e dello zio Massimo. Per la verità illumina anche
Il cammino di ogni tifoso del Livorno. Che non dimentica. Non vuole dimenticare. Non può dimenticare.
Luca era/è un ragazzo come tanti di questa nostra amata città, di questa nostra calda tifoseria. E per questo è sempre con noi.










