E’ con grande soddisfazione dichiara il Presidente dell’Associazione Costiera di Calafuria Mario Lupi, che apprendiamo la notizia dell’approvazione da parte della CE del progetto Life “Strong Sea”.
Capofila del progetto è ISPRA Italia, al progetto partecipano Enti ed Autorità Nazionali ed Europee, Italiani, Francesi, Spagnoli.
Il progetto, cui l’Associazione ha garantito una funzione di supporto, prevede la ricognizione, il recupero e il riciclo degli strumenti da pesca abbandonati con particolare attenzione alla preservazione, conservazione e miglioramento dell’habitat del coralligeno (Habitat 1170 ai sensi della Direttiva Habitat 92/43/CEE) sul quale la perdita degli attrezzi da pesca provoca traumi meccanici, fino alla estirpazione vera e propria, di numerosi organismi sessili quali gorgonie, alghe calcaree, coralli e spugne.
L’ inizio delle attività in mare è previsto per giugno 2022 nell’ Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” e nelle aree sarde, e successivamente una fase di replicazione delle attività in altre aree d’Italia e del Mediterraneo di particolare pregio naturalistico, in modo tale da poter migliorare lo stesso protocollo, adattandolo ai
diversi contesti locali e pervenendo così a Linee Guida comuni condivise a livello Mediterraneo per la valutazione e la rimozione in
sicurezza, e nel rispetto degli ambienti marini.
Tra le aree prescelte, siamo riusciti a far includere la zona del “Miglio Magico” di Calafuria destinato a SIC, oggetto, negli ultimi 10 anni, di nostri puntuali interventi di tutela e dove con notevoli sforzi abbiamo collocato la “boa/stazione di rilevazioni scientifiche” denominata “Mirna”, che auspichiamo diventi per Livorno la “sentinella” della Biodiversità labronica e primo esempio di “citizen science”.
Il Presidente a nome degli associati ed agli amici della Costiera di Calafuria ringrazia la dr.ssa Serena Lomiri e la dr.ssa Paola Gennaro di ISPRA per il lavoro, la disponibilità e la
determinatezza dimostrata nel portare avanti il progetto che avrà la durata di 5 anni.