Si sono conclusi oggi, venerdì 9 agosto, i lavori di manutenzione straordinaria (fresatura, ricostruzione e asfaltatura) del piano stradale di viale Carducci, fra il Cisternone e viale Alfieri. È stata quindi portata a termine anche l’asfaltatura del tratto tra via della Meridiana e viale Alfieri, che in un primo momento era stata programmata per i primi di settembre, prima dell’inizio delle scuole.
Oggi è stata anche completata la ricostruzione dell’isola spartitraffico all’attraversamento pedonale davanti al Parco Pertini, ed è stata ripristinata tutta la segnaletica orizzontale.
Si è trattato di un intervento molto complesso, per il volume di traffico che quotidianamente percorre il viale, e anche molto esteso, con una superficie complessiva di oltre 7mila metri quadrati. I lavori sono stati curati dall’ufficio Progettazione e Attuazione Lavori Stradali del Comune di Livorno, col fondamentale supporto dell’ufficio Mobilità Sostenibile e della Polizia Municipale.
Grazie all’organizzazione dell’impresa appaltatrice Di Gabbia, supportata delle imprese DGM e F.lli Berti, e alla professionalità dei lavoratori che hanno operato in un contesto complesso e in condizioni climatiche non sempre favorevoli, dal 22 al 30 luglio è stato completato il primo tratto in orario diurno. La decisione di operare di giorno è stata dettata dalla necessità di ridurre al minimo le discontinuità del piano stradale, in modo da ottenere, nel minor tempo possibile, un risultato migliore, non solo in termini di percorribilità, ma anche di significativa riduzione delle emissioni sonore. Il materiale steso (asfalto fonoassorbente), infatti, è a bassa emissività e garantisce una riduzione del rumore di oltre la metà rispetto alla situazione del viale prima dell’intervento.
Le lavorazioni hanno osservato una pausa durante “Effetto Venezia” per consentire un più agevole accesso alla città. Successivamente, in orario notturno, nei giorni 5 e 6 agosto è stato completato l’intervento in prossimità dell’intersezione con viale Alfieri. Qui la scelta di operare di notte, soltanto per un breve tratto, è stata dettata dalla necessità di garantire la sicurezza dei lavoratori e della circolazione stradale, dal momento che l’incrocio è disciplinato da un impianto semaforico a 4 tempi e pertanto sarebbe stato impossibile operare con il traffico presente di giorno.