Il Sindacato chiarisce: “La libertà di pensiero non sia messa in discussione”
La Cgil provincia di Livorno condanna fermamente il comportamento tenuto oggi dalla Polizia a Pisa nei confronti di studentesse e studenti liceali che stavano manifestando pacificamente per le proprie idee e per una causa giusta: il sostegno alla Palestina.
Le forze dell’ordine hanno ferito giovani inermi: tutto ciò è inaccettabile. Proviamo inoltre profondo sdegno per i metodi di fermo utilizzati: i ragazzi sono stati fatti addirittura stendere come se fossero pericolosi terroristi.
Ci preme sottolineare che ancora una volta si è tentato di negare il diritto al dissenso attraverso la violenza e con metodi non compatibili con una democrazia: un comportamento che purtroppo negli ultimi tempi si sta verificando con sempre maggior frequenza.
La libertà di pensiero e di manifestare per le proprie idee non può essere messa in discussione.
Agli studenti e alle studentesse rimasti coinvolti negli scontri la solidarietà e la vicinanza di tutta la Cgil.
Cgil provincia di Livorno