Nella mattinata di ieri, venerdì 9 febbraio, nella piazza antistante il teatro Goldoni, è stata scoperta la teca contenente i resti della Quarto Savona 15, l’auto blindata dove viaggiavano le vittime della strage di Capaci. Era il 23 maggio del 1992 e in quell’auto con il giudice Giovanni Falcone morirono la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta Rocco Di Cillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro. Parole di ricordo con la consapevolezza che il grande lavoro iniziato dal giudice Falcone deve essere portato avanti senza mai abbassare la guardia. In piazza le istituzioni cittadine, dal questore Giuseppina Stellino, il prefetto Paolo D’Attilio, il sindaco Luca Salvetti ma sopratutto tanti studenti degli istituti superiori e delle scuole medie che all’interno del teatro hanno assistito al dibattito condotto da Michela Berti, giornalista della Nazione, con il racconto di Tina Montinaro moglie dell’agente scelto.

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