Arrestato 30enne senza fissa dimora e condotto in carcere per violenza e lesioni ad agente del Commissariato di Polizia di Piombino
Nella serata di mercoledì 11 ottobre il personale in servizio di controllo del territorio del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piombino ha proceduto all’arresto di un trentenne marocchino, senza fissa dimora, responsabile dei reati di minaccia, violenza a pubblico ufficiale e lesioni ad un agente del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Intervenuta per la segnalazione di un uomo che stava recando disturbo alla quiete pubblica, la Volante della Polizia di Stato ha intercettato e fermato una persona già conosciuta agli operatori e gravata da Avviso Orale e Daspo Urbano emessi dal Questore della Provincia di Livorno, che negli ultimi mesi si era resa autrice di una lunga serie di atti di danneggiamento e di lesione dell’incolumità personale, oltre che di condotte di turbamento della quiete di residenti ed esercenti.
Il pronto intervento della Volante ha permesso di cogliere l’uomo mentre minacciava pesantemente il suo ex datore di lavoro (per questioni probabilmente legate alla loro precedente relazione lavorativa), tentando ben presto di passare alle vie di fatto nonostante i poliziotti stessero provando a calmarlo.
Il poliziotto non è riuscito ad evitare, di essere strattonato più volte alla spalla ed al braccio, riportando lesioni giudicate guaribili in 6 giorni.
A quel punto, gli operatori una volta bloccato l’uomo, hanno proceduto al suo arresto accompagnandolo presso gli uffici del Commissariato di P.S. di Piombino per il foto segnalamento da parte di personale della locale Polizia Scientifica.
Terminata la compilazione degli atti di rito, è stato portato presso la casa circondariale “Le Sughere” di Livorno.