I Carabinieri della Stazione di Ardenza hanno arrestato un 37enne gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia.
Secondo la ricostruzione dei militari, il 37enne, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, avrebbe rivolto violenze nei confronti dei genitori con continue e pressanti richieste di denaro per l’acquisto di sostanze minacciandoli di morte e avvelenamento qualora non avessero assecondato le sue richieste.
A causa della sua violenza, era stata già stata adottata la misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento, notificata dai militari lo scorso 24 novembre. Ma la misura è risultata insufficiente fin da subito in quanto i carabinieri hanno documentato due violazioni avvenute nei due giorni consecutivi, quando il 37enne si sarebbe presentato a casa dei genitori con l’intento di entrare. Alla luce dei fatti, ritenendo la misura cautelare applicata inadeguata a fronteggiare le esigenze cautelari, è stato inevitabile per l’Autorità Giudiziaria dover disporre la misura della custodia cautelare in carcere.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto e dopo le formalità di rito tradotto in carcere alle “Le Sughere”.