I Carabinieri della Compagnia di Livorno durante un controllo nella zona nord della città hanno arrestato nel quartiere di Shangay un ventisettenne gravemente indiziato di spaccio di stupefacenti. L’ accusa è quella di aver gestito la sua abitazione come un vero e proprio distributore automatico di stupefacenti. L’attività di spaccio era ben collaudata e avviata. I militari, infatti, hanno accertato che tutto si svolgeva in pochi secondi. Nello specifico, hanno notato che un compratore giungeva in scooter davanti all’abitazione, recuperava la dose lanciatagli dalla finestra dallo spacciatore e infine lasciava il denaro nella sella di uno scooter parcheggiato lì vicino.
L’acquirente è stato fermato e segnalato alla Prefettura per consumo personale. Per fermare il presunto spacciatore, invece, i carabinieri hanno atteso che uscisse di casa con il cane, dopodichè lo hanno bloccato con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga. A seguito di perquisizione personale e domiciliare, il giovane è stato trovato in possesso di circa 150 gr di hashish e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi, tra cui un bilancino di precisione. Per lui è scattato l’arresto. Dapprima associato al carcere delle Sughere, in sede di convalida gli è stata applicata la misura degli arresti domiciliari.
Nel corso del medesimo servizio i Carabinieri hanno anche fermato e denunciato un cittadino straniero, di origine nordafricana, che aveva tentato poco prima di eludere dei controlli, il quale è stato trovato in possesso di due dosi di cocaina del peso di circa 5 g occultate nel berretto, nonché di 110 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio e, pertanto, sottoposti a sequestro. L’uomo peraltro era irregolare sul territorio nazionale ed è stata anche avviata la procedura di espulsione.
L’attività eseguita dalla Compagnia Carabinieri di Livorno è l’ultima di una serie di servizi di prevenzione e contrasto organizzata dall’Arma labronica seguendo le direttive prefettizie e che nel mese di settembre e ottobre ha portato all’arresto di 5 presunti spacciatori e al deferimento in stato di libertà di altre 7 persone, ingente il quantitativo recuperato circa 6kg di sostanza stupefacente di varia natura e principalmente hashish e cocaina ma anche anfetamine e mdma.