Nei giorni scorsi, personale della Squadra Mobile di Livorno ha sequestrato la droga a un cittadino di 32 anni nel contesto della repressione allo spaccio della cocaina che avviene nella zona di piazza XX Settembre e piazza Garibaldi.
La vicenda riguardava una articolata indagine finalizzata alla repressione dello spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina nella piazza XX Settembre e Garibaldi, nei confronti di sette persone di nazionalità italiana e tunisina.
Lunedì scorso durante l’esecuzione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari con dispositivo elettronico di controllo, a carico del 32enne,l’uomo ha tentato la fuga.
Bloccato dagli agenti della Squadra Mobile riusciva a raggiungerlo, è stato trovato in possesso di due etti e mezzo di cocaina ancora da “tagliare” per un valore sulla piazza di oltre 20.000 euro e di un ciclomotore HONDA SH 125 appena acquistato e della somma in contanti di 2.500 Euro.
Successivi accertamenti patrimoniali, svolti dalla Squadra Mobile, hanno accertato che l’uomo non ha mai percepito alcun introito lecito, pur essendo proprietario – oltre che dello scooter – anche di un banco commerciale per la vendita di abbigliamento, in via Buontalenti, acquistato poco tempo prima.
Per questo motivo il GIP Del Tribunale di Livorno, su richiesta del P.M. titolare dell’indagine ha disposto il sequestro preventivo dei beni ai fini della confisca.
Sono stati pertanto apposti i sigilli presso il banco commerciale di via Buontalenti ed inviata una comunicazione al competente ufficio comunale per l’eventuale revoca della concessione di occupazione del suolo pubblico.