“Il licenziamento di due lavoratrici della cooperativa Innova Salento impegnata nelle pulizie dell’ospedale di Livorno denunciato oggi dall’Unione Sindacale di Base è un fatto gravissimo”
È quanto hanno affermato i consiglieri regionali Tommaso Fattori e Paolo Sarti del Gruppo Consiliare Sì Toscana a Sinistra, che chiedono all’Ausl Toscana Nord Ovest di bloccare immediatamente i licenziamenti e garantire il reintegro delle lavoratrici.
“Ieri le due lavoratrici si sono rifiutate di prendere servizio perché la cooperativa non aveva fornito loro i dispositivi di sicurezza – spiegano Fattori e Sarti – e per questo, secondo quanto riferito dall’Usb, sarebbero state punite con il licenziamento immediato. È evidente che si tratta di una chiara ritorsione nei confronti di chi osa denunciare condizioni di rischio molto diffuse in questi giorni, in particolare nel sistema degli appalti, dove ai lavoratori mancano guanti e mascherine certificate per poter svolgere il lavoro di sanificazione degli ospedali e dove sono sempre più frequenti i ritardi nei pagamenti degli stipendi”.
“A tutela di chi lavora ma anche dei pazienti – concludono i due consiglieri di Sì Toscana a sinistra – chiediamo all’assessore regionale alla Sanità Stefania Saccardi di vigilare su casi simili che purtroppo rischiano di verificarsi sempre più spesso in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo”.
Foto: Sì Toscana a Sinistra