Nella conferenza stampa di oggi pomeriggio, 10 marzo, il Sindaco di Livorno Luca Salvetti ha illustrato i principali punti critici del decreto ministeriale del 9 marzo che ha esteso le misure sul Coronavirus a tutto il territorio nazionale.
Il Sindaco ha tenuto a sottolineare che in questa delicata fase è necessario rimanere a casa ed evitare spostamenti superflui. “Il concetto base è quello di dover rimanere a casa. Le uniche tre situazioni che esulano da questo messaggio forte sono il lavoro, i motivi di salute o altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali” dichiara Salvetti.
È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti.
Le autocertificazioni
Per quanto riguarda le autocertificazioni per gli spostamenti, è stato precisato che ci saranno dei controlli su tutto il territorio comunale da parte della Polizia municipale e delle forze di polizia, nell’ambito della loro ordinaria attività di controllo. Quindi, solo se fermati dalle forze dell’ordine sarà necessaria l’autocertificazione, che potrà essere redatta sul momento o se già redatta precedentemente, sarà semplicemente consegnata. La mancata veridicità delle autodichiarazioni, in un secondo momento potrebbe costituire reato.
Il decreto stabilisce che non sono vietate le attività sportive o di salute fisica all’aperto: quindi sì alle passeggiate da soli, distanti da altre persone. Però nella fase attuale è meglio per tutti non farlo, rimandare queste attività a tra una settimana o tra 10 giorni.
Le attività commerciali
Per le attività commerciali è stata previsto un’orario di apertura al pubblico dalle 6 fino alle 18. Questo fa sì che tutti i servizi della ristorazione dopo quell’orario dovranno chiudere al pubblico, però potranno proseguire la loro attività mediante consegne a domicilio.
Per il resto delle attività commerciali, Salvetti dichiara che“l’auspicio è quello che tutte le attività commerciali si uniformino ad un’unica soluzione, dati i consigli dati alla cittadinanza di rimanere in casa” .
Per venire incontro ai commercianti, l’Amministrazione ha deciso di far slittare i pagamenti delle tasse comunali, quali la tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche (Tosap) e l’imposta comunale sulla Pubblicità (ICP), dal 30 marzo al 30 giugno.
Bollettino USL del 10 marzo
Nel corso della conferenza stampa è anche arrivato l’ultimo bollettino USL per quanto riguarda i contagiati a Livorno. Si tratta di 3 persone: un uomo di 63 anni, una donna di 96 anni e un uomo di 93 anni. Queste, tutte risultate positive al tampone, attualmente si trovano in stato di isolamento presso la loro dimora e stanno bene.
Quindi, il totale dei contagiati ad oggi arriva ad 8 persone nell’ambito territoriale di Livorno.