Il Sindaco Luca Salvetti
“L’amministrazione comunale, dopo il sopralluogo con i cittadini nel cortile degli immobili Casalp, venerdì ha avuto un incontro con una rappresentanza dei residenti per illustrare gli interventi immediati che si uniscono però ad un lavoro già avviato da diversi mesi.
E’ stata firmata un’ordinanza con la quale in urgenza verranno rimossi veicoli e mezzi abbandonati in quella zona. Nei primi giorni di settembre riprenderanno i lavori di riqualificazione legata al super bonus (impianti di riscaldamento, infissi e facciate), mentre l’ufficio casa, insieme ai responsabili di Casalp, stanno riordinando il quadro dei 72 alloggi, alcuni di proprietà, altri in affitto altri ancora occupati o vuoti. In questo lavoro saranno da considerare con grande attenzione, come avviene sempre, le condizioni di fragilità come la presenza di minori in alcuni degli appartamenti che, dopo i 16 interventi già effettuati nell’area, risultano ancora occupati.
La prossima settimana si svolgerà un incontro, coordinato dall’amministrazione, di proprietari e assegnatari degli alloggi con l’amministratore Casalp dei condomini. L’obbiettivo è di fare un quadro delle criticità sulle strutture e sui lavori sia di piccola manutenzione che di più grossa entità.
Sul fronte dell’ordine pubblico registriamo invece con favore la linea emersa dal comitato di ordine e sicurezza, che prevede un piano di massima attenzione sulla zona che si protrarrà per diverso tempo. Il primo intervento si è avuto nella mattina di questo sabato. Intanto attendiamo con fiducia che sulla morte di Danny gli inquirenti concludano le indagini che servono a ricostruire un quadro molto complesso e i contorni di una tragica vicenda da definire con grande puntualità nel percorso di ricerca della verità e di richiesta di giustizia.
Sul fronte politico emerge il tentativo di strumentalizzare a fine elettorali la drammatica vicenda di Denny Magina, ed emerge come questo tentativo sia stato rispedito al mittente. I cittadini livornesi e gli abitanti del quartieri sono stati chiari, e il messaggio vale per tutti, i commenti social, le lettere ai giornali o le presenze nel quartiere devono essere un contributo a risolvere i problemi, un contributo per il superamento delle criticità e per costruire un futuro migliore, non l’occasione per approfittare del dolore e della rabbia per propri fine politici in un comportamento che definire inappropriato è poco”