Le procedure di ingresso all’Ospedale di Livorno, da lunedì 19 ottobre, verranno cambiate. Separati i percorsi di accesso alle aree Covid e Pronto Soccorso
Cambiano le procedure di ingresso all’Ospedale di Livorno e tutti gli altri ospedali compresi nell’aria dell’Azienda USL Toscana nord ovest. Infatti, a seguito dell’ordinanza firmata venerdì 16 ottobre dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’Azienda ha attivato in tutta la sua rete ospedaliera alcune misure operative per il migliore utilizzo possibile degli ospedali vista la ripresa dei contagi Covid.
Per garantire una riduzione delle presenze all’interno degli ospedali, intanto verranno separati i percorsi per l’accesso alle aree Covid e ai servizi dedicati alle strutture di pronto soccorso. Inoltre, verrà frazionato l’accesso alle prestazioni ambulatoriali, anche per consentire il mantenimento delle distanze di sicurezza all’interno delle sale di attesa.
Modalità di accesso per accompagnatori e visitatori
A partire da lunedì 19 ottobre, inoltre, nei 13 ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest cambiano le modalità di accesso per accompagnatori e visitatori: l’orario di “passo” nei reparti di degenza sarà limitato a 10 minuti. Una sola persona per paziente potrà accedere, nelle fasce orarie 12.30-13.30 e 18.30-19.30 a giorni alterni. Le indicazioni sono valide salvo specifiche e ulteriori limitazioni al “passo”.
A Livorno, nei reparti di Cardiologia, Medicina generale, Nefrologia, Neurologia, Oncoematologia e Pneumologia sarà consentito l’accesso:
- al passo del pranzo (12.30-13.30) il lunedì, mercoledì, venerdì e domenica.
- al passo della cena (18.30-19.30) il martedì, giovedì e sabato.
Nei reparti di Anestesia e Rianimazione, Chirurgia generale, Chirurgia vascolare, Dernatologia, Materno-Infantile, Neurochirurgia, Oculistica, Ortopedia, Otorino, Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (Spdc) e Urologia sarà consentito l’accesso:
- al passo del pranzo (12.30-13.30) il martedì, giovedì e sabato
- al passo della cena (18.30-19.30) il lunedì, mercoledì, venerdì e domenica.
Si ricorda, inoltre, che in caso di prestazioni da eseguire all’interno dell’ospedale sarà consentito l’ingresso a non più di un accompagnatore.