In due mesi, la palestra di Stagno è stata trovata aperta due volte. Importo delle sanzioni raddoppiato da 400 a 800 euro
Una nota palestra di Stagno è stata trovata aperta nel pomeriggio di martedì 26 gennaio, nonostante i divieti imposti dall’attuale DPCM in vigore. I tesserati, scoperti dalla Polizia durante una verifica, erano intenti ad allenarsi tranquillamente senza essere atleti agonisti.
Infatti, rispetto a quanto stabilito dall’attuale normativa di contrasto al Covid-19, l’allenamento “al chiuso” è consentito solo ed esclusivamente agli atleti agonisti. Proprio per questo, il personale della Polizia si è trovato costretto a sanzionare le persone presenti con 400 euro di ammenda.
Invece, nei confronti del titolare della palestra è stata contestata la reiterazione all’inosservanza delle disposizioni nazionali, che prevede il raddoppio degli importi dovuti. Una prima sanzione era stata comminata lo scorso 28 novembre, infatti, a causa della medesima violazione. Non avendo egli sospeso l’attività della palestra, oltre alla contestata sanzione, veniva informata la Prefettura per l’applicazione delle sanzioni accessorie.