Pizzeria sanzionata di 7200 euro
I Carabinieri della Compagnia di Piombino hanno svolto un servizio mirato alla verifica del rispetto delle normative igienico-sanitarie per la tutela della salute pubblica ed al contrasto del lavoro “nero”, in collaborazione con i Carabinieri del NIL – Nucleo Ispettorato del Lavoro – e del NAS – Nucleo Antisofisticazioni e Sanità. Sono stati diversi i controlli effettuati in esercizi commerciali del piombinese. In particolare, nel corso delle verifiche all’interno di una pizzeria, sono state riscontrate violazioni che hanno costretto i militari a sospenderne l’attività fino a che le criticità riscontrate non saranno sanate. È emerso infatti che 2 lavoratori presenti al momento del controllo erano privi di contratto di lavoro, risultando di fatto “in nero”, irregolarità che è costata al titolare, un livornese 58enne, una sanzione pari a 7.200 euro.
Altre violazioni sono state riscontrate in tema di tutela della salute: nel locale erano conservati alimenti scaduti, in violazione del piano di autocontrollo (c.d. HACCP) che prevede, tra le altre cose, di monitorare la qualità dei cibi ed altri erano privi di tracciabilità, per un totale di 35 kg di alimenti sottoposti a sequestro; ulteriori sanzioni sono state comminate per le scarse condizioni igieniche dei locali.