“Se dati peggioreranno torneremo alla didattica a distanza”, ha detto il Presidente Giani nella conferenza stampa per enunciare le iniziative della Regione Toscana per il ritorno alla scuola in presenza
La Toscana si prepara ad affrontare il ritorno a scuola ‘in presenza’ degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, questo l’oggetto della conferenza stampa tenuta oggi, 4 gennaio, dal Presidente Giani.
“Saremo minoritari ma siamo convinti che il rapporto con gli insegnanti e tra studenti sia essenziale, quindi, anche complice il fatto che con i dati ce lo possiamo permettere, in Toscana il 7 gennaio si riparte con le scuole secondarie superiori”.
In Toscana le scuole ripartiranno “secondo le indicazioni dell’ordinanza del ministro della Salute Speranza, ovvero al 50%” di didattica in presenza. “Faremo tamponi in 150 scuole superiori ed effettueremo un monitoraggio costante con prefetture, province e comuni. Abbiamo predisposto un piano organizzativo territorio per territorio, aumentando il numero dei mezzi di trasporto e moderando l’accesso nelle fermate per evitare assembramenti. Se i dati epidemiologici generali peggioreranno, torneremo alla didattica a distanza ma accogliere di nuovo gli studenti a scuola è la nostra scommessa.
Presenti in conferenza stampa il presidente della Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli, l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini, l’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini, Francesco Puggelli per Upi Toscana, Sara Funaro per Anci Toscana ed Ernesto Pellecchia direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana.