Verranno valutate dal Comune e inviate alla Regione le linee guida per la riapertura degli stabilimenti balneari consegnate oggi al Sindaco .
ll sindaco Luca Salvetti e l’assessore al Turismo Rocco Garufo hanno ricevuto questa mattina, dai rappresentanti dei gestori degli stabilimenti balneari cittadini (Gianfranco Giachetti per SIB Livorno e Andrea Picchi per FIBA livorno), le “Linee guida per l’adozione del protocollo operativo per prevenire la diffusione del virus COVID-19 nelle strutture turistico ricreative stabilimenti balneari della Costa del Comune di Livorno”.
“Si tratta – spiega il sindaco – di un documento che avevamo chiesto ai balneari nel corso dell’incontro avuto nei giorni scorsi, per poter dare attuazione, nel concreto e relativamente alla realtà degli stabilimenti del nostro territorio, alle misure generali anticontagio. I nostri stabilimenti balneari infatti hanno caratteristiche diverse da quelle di Tirrenia o della Versilia, ed è opportuno che regole e misure per il rispetto delle regole stesse, vengano calibrate sulla base della specificità livornese”.
Il documento verrà valutato dagli uffici comunali, e sarà quindi utilizzato come base per la richiesta che il Comune di Livorno alla Regione Toscana per l’ adozione di un protocollo anti Covid-19, ai fini della partenza della stagione balneare a Livorno.
Obiettivo delle linee guida presentate è quello di evitare “assembramenti” che favoriscano il contagio, non solo e non tanto riducendo il numero dei bagnanti, ma anche regolando i “movimenti” degli stessi all’interno degli stabilimenti.”
Tra le varie idee quella di non mettere a disposizione quest’anno spazi comuni quali gli spogliatoi a uso collettivo, i locali con fasciatoi per neonati, lo spazio giochi per bambini, e nemmeno gabbioni per il calcetto o altri sport. Non si potranno svolgere attività di centro benessere. Non saranno ancorate zattere galleggianti, di quelle che tradizionalmente vengono usate dai gruppo per prendere il sole e fare tuffi. Niente feste, spettacoli e intrattenimenti danzanti.Tutte le attrezzature balneari, quali lettini, sdraio, poltrone, saranno numerate (per poter essere usate solo dal cliente che le ha noleggiate, e installate a distanza di almeno un metro l’una dall’altra. Nelle cabine ci si potrà solo cambiare ma non trattenere. Saranno inoltre potenziate le attività di pulizia e periodica sanificazione, vi saranno dispenser di gel disinfettante all’ingresso, nei servizi igienici, nei bar-ristoranti, nell’area cabine. Mascherine e guanti a disposizione presso la direzione.
A breve, e con eventuali integrazioni da parte degli uffici comunali, le proposte partiranno per la Regione, determinando per quest’anno un notevole cambiamento nelle abitudini dei livornesi al mare.