I sindaci di Livorno, Collesalvetti e Rosignano scrivono al presidente della Regione Toscana per riaprire il confronto sull’Accordo di Programma per il rilancio dell’Area costiera Livornese
Riaprire il confronto sull’Accordo di Programma per il rilancio competitivo dell’Area costiera Livornese: questa la richiesta che il sindaco del Comune di Livorno, Luca Salvetti, insieme ai colleghi di Collesalvetti, Adelio Antolini e di Rosignano, Daniele Donati rivolge al neo presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, tenuto conto che il Governatore ha mantenuto la delega sulle aree di crisi complessa.
A tale scopo Salvetti, Antolini e Donati propongono un incontro con il presidente Giani prima di sedersi al tavolo con Roma, anche allo scopo di aggiornare l’Accordo stesso, a cinque anni dalla sua sottoscrizione, e al tempo stesso fare il punto sulle risorse regionali sulle quali la nostra area potrà fare affidamento.
“Il perdurare delle difficoltà economiche, richiede – scrivono i sindaci – oltre al rinnovato confronto con il Ministro dello sviluppo e Invitalia, anche di conoscere le nuove risorse che la Regione intende, in relazione al programma di Governo, destinare alla nostra area.
Ciò vale – aggiungono – anche per gli interventi per le politiche attive per il lavoro e il sostegno all’occupazione. In questi anni gli interventi sulla formazione e gli incentivi all’occupazione destinati al territorio, da parte della Regione Toscana hanno favorito il reimpiego e l’assunzione dei centinaia di lavoratori, ed è per questo che chiediamo la prosecuzione di tali interventi previsti nell’accordo di programma”.
Nella lettera i primi cittadini mentre sottolineano come negli anni siano stati raggiunti molti dei risultati tra quelli inseriti nell’Accordo che, come si ricorda fu sottoscritto nel maggio 2015, guardano anche agli obiettivi che restano da conseguire.
“In particolare rimane aperto col Governo nazionale l’esigenza della stipula di un accordo di programma per la bonifica delle Aree SIN e SIR. Accordo firmato nelle altre realtà toscane nelle quali sono presenti i SIN ma non per l’area Livorno-Collesalvetti. Per altro qui abbiamo la particolarità dell’esistenza di aree SIR per le quali è importante il diretto intervento regionale.
E’ in itinere il percorso per la Darsena Europa, per la quale la Regione ed il Governo hanno stanziato importanti risorse, ma ad oggi non sono ancora definite modalità e tempi per l’avvio dei lavori. Anche per gli altri interventi infrastrutturali ed in particolare lo scavalco ferroviario (porto di Livorno – Interporto di Guasticce) è opportuna una verifica sullo stato di attuazione.
Sulla zona logistica semplificata rafforzata la Regione nel luglio scorso ha definito la proposta toscana ed ora si tratta di fare pressione sul Governo Nazionale affinché attivi rapidamente le varie istituzioni”.
Soddisfazione viene espressa sul fronte della riqualificazione produttiva dell’aria di crisi rispetto alla quale “sono stato ottenuti – si legge nella missiva – risultati significativi sia per quanto riguarda il polo industriale di Rosignano, sia nei finanziamenti alle imprese con l’esaurimento completo delle risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana”.