Ubriaco davanti all’Esselunga disturba i clienti, arrestato un cittadino francese di origini tunisine
Nella giornata di ieri intorno alle ore 14 una pattuglia è intervenuta in viale Petrarca su segnalazione del personale dell’Esselunga. Un individuo in stato di forte agitazione stava importunando i clienti e i dipendenti del supermercato. L’uomo ha tentato anche di aggredire fisicamente gli agenti di Polizia giunti sul posto, lanciando verso di loro un bicchiere di vetro. Il capopattuglia ha così deciso di ricorrere alla A.I.E. (arma ad impulsi elettrici: cd. taser). Nel frattempo altri due agenti, dei quali uno fuori servizio e casualmente presente, sono riusciti a bloccarlo fisicamente per portarlo negli Uffici di viale Boccaccio e valutarne la posizione. All’interno degli uffici, il ventottenne cittadino francese di origini tunisine, privo di occupazione e senza fissa dimora, ha continuato con il fare aggressivo nei confronti degli operatori cercando di impedire il fotosegnalamento. Il personale è riuscito a formalizzarne l’arresto per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire indicazioni alla Polizia circa la propria identità personale e possesso ingiustificato di un coltello della lunghezza totale di cm 19.
Nel corso dell’attività di controllo sul territorio i militari dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, sempre nella giornata di ieri intorno alle 2,30, mentre stavano transitando sul viale Alfieri hanno notato un veicolo, Peugeot 5008 con tre uomini a bordo, svoltare a destra sul controviale di viale Carducci per poi procedere contromano in direzione Piazza Dante. L’auto è stata fermata in Via del Risorgimento per il controllo del veicolo e degli occupanti: tutti giovani italiani di età compresa tra i 19 e i 24 anni ma già noti alle forze dell’ordine per precedenti per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, rapina e oltraggio a pubblico ufficiale. Il conducente è stato deferito all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza con l’aggravante della violazione commessa oltre alla sanzione accessoria del ritiro della patente di guida. Gli altri tre sono stati segnalati alla Prefettura come consumatori di sostanze stupefacenti.