Una pattuglia della Polizia, intorno alle ore 18.00 di domenica 28 luglio, è intervenuta in un bar di via grande per la segnalazione di un uomo, che infastidiva i frequentatori ed il personale del locale.
Il soggetto, all’arrivo della pattuglia, era ancora all’interno del bar nell’area dedicata alle slot machine ed aveva con sè uno zaino maleodorante.
L’uomo inveiva contro i gestori del locale, mentre gli operatori stavano cercavano di calmarlo per procedere alla sua identificazione, ma il 50enne infastidito ha alzato i toni utilizzando il dialetto campano per non far comprendere le sue parole.
La violenza verbale è continuata millantando oltretutto l’appartenenza ad un clan camorristico di Caivano.
Viste le reazioni gli agenti hanno deciso di accompagnarlo in caserma, ma una volta salito sul’auto ha sputato verso gli agenti ed ha tentato di danneggiare la vettura.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato tratto in arresto per i reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.