Sabato 22 novembre alle ore 16.00 al Museo della Città di Livorno, Polo Culturale dei Bottini dell’Olio, piazza del Luogo Pio, si apre “Il Vernacoliere in mostra. Locandine, tavole e tant’altro”.
In esposizione oltre 300 locandine che coprono tutta la storia del celebre periodico di satira in vernacolo livornese, dal 1982 al 2025.
Il percorso espositivo vedrà inoltre 3 approfondimenti dedicati a:
- Fumetti e personaggi del Vernacoliere: Si espongono tavole, anche in originale delle firme che hanno collaborato con la testata. Tra gli artisti esposti: Alberto Pagliaro, Andrea Rovati, Ettore Ferrini, Giuliano Lemmi, Guido Amato, Daniele Caluri, Andre Camerini, Marco Citi, Tommy Eppesteingher, David Lubrano, Emiliano Pagani, Federico Maria Sardelli, Max Greggio
- Le Teste di Modigliani: la nicchia del Museo della Città già dedicata alle false teste di Modigliani sarà arricchita dall’esposizione di 3 locandine iconiche dedicate all’evento (Trovata una sega)
- Editorialisti di ieri e di oggi: si esporranno delle riproduzioni di alcuni articoli ed editoriali della storia del Vernacoliere. Tra le firme Mario Cardinali, Ettore Borzacchini, Claudio Marmugi,Ettore Ferrini,Maria Turchetto.
La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta fino al 18 gennaio 2026 dal martedi-domenica in orario 10.00-19.00.
Ogni sabato, per tutta la durata dell’esposizione, dal 29 novembre al 17 gennaio, si terranno incontri condisegnatori ed editorialisti che parleranno della loro esperienza per il Vernacoliere. I disegnatori realizzeranno dal vivo alcuni bozzetti dei loro personaggi più iconici, per condividere con il pubblico come prende vita e si sviluppa l’idea creativa.
Gli incontri, titolo “Il sabato del Vernacoliere” saranno introdotti e moderati da alcuni studenti del Liceo Scientifico indirizzo Artistico Cecioni.











