Accorato appello alle Istituzioni da parte di un abitante della zona
“Carissimi
Sig. Luca Salvetti, Sindaco di Livorno,Sig.ra Silvia Viviani, Assessora all’Urbanistica,Sig,ra Giovanna Cepparello, Assessora all’Ambiente con delega alla mobilità,Sig. Gianfranco Simoncini, Assessore al Lavoro.
Nella giornata di oggi, Domenica 26 Gennaio, residenti e commercianti di Via Buontalenti, si sono svegliati alla presenza di una numerosa compagine di Carabinieri impegnati nel rilevare l’ennesimo scempio alla civiltà subito nella notte. Una decina di “banchi” forzati mentre i loro proprietari e gli abitanti delle case limitrofe, ignari, si stavano riposando in attesa di ripartire, il lunedì seguente, con la vita di tutti i giorni. Nel momento in cui Le sto scrivendo, decine di uomini dell’Arma, chi in divisa, chi dotato di guanti e pettorina, stanno continuando a perlustrare il labirinto delle “baracchine” che è stato per l’ennesima volta oggetto di vandalismo e crimine. Chi vive qui da una vita sa di cosa parlo, del “puzzo di piscio” lamentato a gran voce dai negozianti che tutte le mattine, mentre ciascuno di noi si reca al posto di lavoro, sono intenti – candeggina alla mano – a dare una parvenza di civiltà ad un luogo di commercio che, di notte, si popola della peggio feccia che la nostra città possa offrire. E sempre chi vive qui da una vita, ha visto svuotarsi negozi e abitazioni, per la costante incuria che amministrazione dopo amministrazione, senza soluzione di continuità, si è lasciato dilagasse indisturbata. I prezzi delle nostre case sono crollati, con una netta accelerata dopo la scelerata decisione di ridurre drasticamente i posti auto a vantaggio dei folli stalli blu. I banchi, a dir poco fatiscenti, si sono lentamente ma inesorabilmente abbandonati al destino di una “Piazza Buontalenti” (come dovrebbe realmente chiamarsi) in costante declino che, se non cambierà la rotta, sarà destinata a diventare un nuovo esempio di zona abbandonata al degrado.
Mi chiedo quindi, costa sta facendo l’Amministrazione comunale per quella che è sempre stata descritta come la culla di Livorno, il Pentagono Buontalenti, il fulcro del commercio cittadino di cui ogni abitante e esercente (e Amministrazione?) dovrebbe andare fiero ma che oramai si fa fatica a descrivere come casa propria? La risposta, ovviamente, non può esaurirsi con lo “snocciolamento” delle iniziative che avete in mente, o con la descrizione delle opere di restauro poste in essere in questi mesi, tra le quali ricordiamo (e chi se le dimentica?) le “colate” di asfalto grezzo nelle buche del pavimento dei portici, che per un mese ci siamo portati in casa attaccato alla suola delle scarpe…
Mi sembra folle che un comune cittadino, dopo aver trascorso ore e ore alla ricerca di un posto auto, il più delle volte costretto a lasciarla in divieto di sosta in attesa dell’ennesima contravvenzione, debba poi aver paura a rientrare in casa per i rumori sinistri provenienti dall’interno di questo labirinto di “baracchine”, misteriosamente popolate nelle ore notturne.
Quando è che Vi vedremo tra la gente in Via Buontalenti e in tutta la “zona C” a tastare con mano problematiche e degrado che la contraddistinguono? A mettere in pratica una volta per tutte le iniziative che andate proclamando, cercando una soluzione decorosa ma efficace alla fatiscenza che contraddistingue i nostri luoghi?
Siamo certi che questa amministrazione, a differenza delle precedenti, troverà e porrà in essere una soluzione definitiva a questo trend di degrado che sembra presagire la morte del centro storico… ma ci chiediamo: QUANDO? E soprattutto: FATE PRESTO!”
Dario Garzelli, abitante del Pentagono Buontalenti