Il Movimento 5 Stelle ha deciso di rispondere alle accuse del segretario del PD Mirabelli. Il botta e risposta riguarda ancora una volta l’ippodromo Caprilli e la sua gestione durante i periodi di amministrazione dei due partiti.
I pentastellati definiscono un “contrattacco a casaccio” quello del PD, che li accusa di aver chiuso l’ippodromo durante la loro amministrazione. In questo modo, dicono, si conferma nuovamente la debolezza del Sindaco e della maggioranza che tentano di apparire forti ed uniti. Tutto questo servirebbe solo a nascondere il fatto che in realtà Salvetti, secondo loro, starebbe perdendo la fiducia delle forze di maggioranza. Secondo i 5 Stelle il motivo per cui, dopo due anni e mezzo, continuano gli attacchi a Nogarin e al partito, è perché ci si è resi conto della situazione di degrado in cui la città si trova e si cerca qualcuno su cui scaricare la colpa.
“Non è sufficiente governare con un po’ di dialettica infarcita di frottole, spesso divisive: i livornesi hanno colto questo modo di operare e lo segnalano sui social.”
Citazione diretta dal comunicato stampa dei 5 Stelle
Le menzogne di Mirabelli sull’ippodromo e Stella Sorgente secondo il Movimento 5 Stelle
Il comunicato evidenzia come Mirabelli eviti di parlare dei problemi di manutenzione e la cristi della Labronica Corse Cavalli, avvenuti prima del 2014. Per quanto riguarda le accuse di danno erariale il PD viene invitato a riflettere sulla scelta di acquistare con un euro 2 milioni e mezzo di euro di debiti della Società Labronica Corse Cavalli. Alcuni consiglieri del PD votarono a favore di questa scelta, a discapito del Comune e a favore del privato. In seguito a questa decisione, proprio alcuni dei consiglieri democratici si sarebbero comportati in maniera ipocrita, inviando esposti alla Corte dei Conti contro la “gestione Nogarin”.
L’accusa di Mirabella a Stella Sorgente sarebbe invece solo una dimostrazione che la loro critica alla decisione di spendere così tanti soldi per l’ippodromo. Infatti dopo questa critica il PD avrebbe ricominciato a parlare di temi come l’edilizia scolastica, cosa che non faceva più da molto tempo.
L’ultima accusa riguarda i numeri menzionati da Mirabelli, che i 5 Stelle definiscono come presi fuori contesto. In questo modo li avrebbero sfruttati per una narrazione politica “piena di frottole”.
“Ricordiamo a Mirabelli che nel 2018 l’amministrazione 5 stelle ha intercettato finanziamenti dallo Stato per oltre 8 milioni di euro che erano inseriti in due decreti dell’agosto e del novembre 2018. È quindi ovvio che la Giunta non ha potuto spendere queste risorse immediatamente nello stesso anno di bilancio, visto che sono arrivate nella seconda parte del 2018. Questi finanziamenti hanno costituito parte dei 15,4 milioni di euro per l’edilizia scolastica lasciati in eredità all’amministrazione Salvetti.”
Le conclusioni del comunicato
Nelle conclusioni i pentastellati si definiscono soddisfatti di aver riportato il tema scuola al centro del dibattito pubblico. Il prossimo step auspicabile sarebbe la possibilità di un dibattito con la maggioranza, aperto al pubblico, proprio su questo tema. Il Movimento 5 Stelle si dice disponibile a questa possibilità e sicuro che questo invito verrò accolto, in modo da evitare narrazioni uniche.
Non si risparmia un’ultima stoccata al Partito Democratico, concludendo il comunicato con questa frase. Infatti il Movimento si dice interessato alla politica concreta, visto che con la politica di facciata e menzogne la città va a rotoli.