Terza settimana di appuntamenti, dopo il debutto della scorsa settimana, per la quarta edizione di Garibaldissima, la rassegna di musica, teatro e cabaret ideata e organizzata da Fondazione Lem per il Comune di Livorno e la cui direzione artistica è affidata a Claudio Marmugi.
Ogni martedì, mercoledì e giovedì, fino al 25 luglio, riflettori accesi in piazza Garibaldi con una serie di eventi tutti ad ingresso libero e gratuito.
La rassegna mantiene la freschezza di sempre. Una piccola piazza popolare, uno scrigno nel cuore di Livorno come piazza Garibaldi, con le sue storie e la sua Storia, che torna a vivere, a pulsare di vita e a riempirsi di spettacolo, in una vera e propria esplosione di note, risate, applausi, colore e folklore con un cartellone di qualità.
Teatro, attori, comicità, musicisti, tutti in campo in versione light, senza effetti speciali o particolari, solo voce e microfono, sfruttando tutta la magia del palco naturale della piazza e contando sulla vicinanza ristretta col pubblico. Senza trucco e senza inganno.
Di seguito gli appuntamenti da domani, martedì 9 luglio, a giovedì 11.
Martedì 9 LUGLIO
Teatro
MARCO AZZURRINI in DANTE VA ALLA GUERRA
collaborazione artistica Angelo Cacelli
scene Antonio Calandrino
Nell’anno delle celebrazioni dantesche, per i settecento anni dalla morte del sommo poeta,
vogliamo invece raccontare la storia di un altro Dante, non l’Alighieri, ma Dante Fiorentini, vissuto a Coltano in provincia di Pisa. Alcuni anni fa, i figli e i nipoti, che ascoltavano spesso i suoi “racconti di guerra”, narrati a veglia nelle sere d’estate e conosciuti ormai da tutto il suo paese, lo convinsero a scrivere un piccolo diario, a mettere nero su bianco la sua narrazione orale.
Nacque così “Soldato semplice Dante”, un piccolo libro, stampato dalle Edizioni il Campano di Pisa e diffuso nelle librerie locali.
Dante partecipò a tutte le varie fasi della Seconda guerra mondiale, prima alla guerra di Grecia, partendo per l’Albania all’inizio del ’40, poi, dopo il risolutivo intervento tedesco, trasferendosi prima in Friuli e poi in Francia, dove furono mandati un manipolo di soldati italiani, per giustificare l’entrata in guerra dell’Italia. Infine, fece parte dell’esercito italiano impegnato nelle fasi finali della cosiddetta “guerra d’Africa”, dove, fatto prigioniero dagli inglesi, fu trasferito in un campo di prigionia in Scozia, nella città di Inverness, vicina al famoso lago di Lochness, quello del mostro.
Qui rimase, insieme ai suoi compagni, possiamo dire quasi dimenticati dalla storia, fino alla primavera del ’46, quando il capo del governo italiano Ferruccio Parri, a guerra ormai stra- finita, li reclamò per contribuire, disse lui, alla “ricostruzione nazionale”.
Nella sua guerra il nostro Dante, non incontrò né un morto, né un ferito, (solo un morto per un incidente balistico, causato dal malfunzionamento di un otturatore), incontrò la fame, a volte la sete e i pidocchi. Ebbe invece ben presenti le contraddizioni umane, l’assurdità di quella guerra, come di tutte le guerre, il legame fraterno coi suoi compagni, una stima che lo accompagnò sempre, aldilà del grado che ebbe. Lo spettacolo nasce dal suddetto libro e da lunghe chiacchierate-interviste con Dante, fatte alcuni anni fa, nella sua casa di Coltano e nel suo orto. Non c’è l’Alighieri, ma non manca però la poesia, perché insieme ad Angelo Cacelli, siamo appunto partiti dalla passione di Dante Fiorentini per il canto del maggio, l’ottava rima, il Guerrin meschino, l’Ariosto ed infine il sommo poeta Dante Alighieri.
Vedete che poi alla fine l’Alighieri centra sempre…
Marco Azzurrini
Mercoledì 10 LUGLIO
Musica
CARLO BOSCO/EMILIANO GEPPETTI MALAMENTE ACUSTICO
I Malamente acustico (con influenze pop) sono Emiliano Geppetti e Carlo Bosco, due amici/musicisti che negli anni hanno suonato insieme in vari gruppi musicali e collaborato in diversi spettacoli teatrali.
Dopo aver condiviso le esperienze dei Lovely Rita and the Radio Stars, dei Gary Baldi Bros, di “Quanto zucchero (nel caffè)?” (tra varietà e caffè-concerto), di “Sezione G” (tributo a Giorgio Gaber) e della band Lo Zuccherificio, hanno trovato un vero e proprio affiatamento con questo duo acustico, in grado di passare dalla musica da ascolto alla dance più scatenata in un pugno di note.
Giovedì 11 LUGLIO
Musica
ELEONORA VECCHIO & FABRIZIO BRILLI
Eleonora Vecchio, cantante poliedrica dalla voce black, insegnante di canto e vocal coach, attiva da ormai più di 20 anni nel panorama musicale italiano ed europeo. Ha rappresentato l’Italia all’estero dal 2016 al 2018, portando alla vittoria il proprio paese nei festival internazionali più grandi d’Europa.
Fabrizio Brilli, chitarrista raffinato e dagli arrangiamenti ricercati, insegnante di chitarra moderna, armonia e musica d’insieme, arrangiatore e produttore di artisti emergenti e non. Ha suonato sia live che in studio con: Ottavo Padiglione, Bobo Rondelli, Mauro Sabbione (Maria Bazar), Mauro Pagani (PFM), Stefano Bollani, James Thompson (Zucchero, Paolo Conte).Nella dimensione duo acustico e con arrangiamenti personali, riescono a portare gli ascoltatori in un lungo viaggio tra musica internazionale ed italiana passando per alcune delle canzoni più conosciute che hanno lasciato un ricordo indelebile dentro ognuno di noi.