Brusa Us Livorno, vince il suo quinto derby su cinque disputati finora, superando un ottimo Fides (68-64), nella fase finale della partita
Una vittoria fondamentale, perché significa matematica certezza di affrontare la C unica della prossima stagione, con qualche giornata di anticipo, rispetto a fine campionato. Decisivo, come spesso è accaduto, l’apporto del “bomber” Alessio Iardella (autore di 26 punti, e di una prova griffata carattere e esperienza), ma tutto il gruppo ha confermato di aver trovato la quadratura del cerchio, grazie al lavoro di coach Marco Mori. I
l Fides tenta subito la fuga (11-21), ma Iardella ne mette 12 di fila e ribalta la situazione: 23-21 alla fine del primo tempino. Nel secondo quarto dominano le difese, e la tensione agonistica, si segna poco, e la gara non si sblocca (34-32 all’intervallo). Stesso copione anche nel terzo periodo, dove il Fides torna col muso avanti in un paio di occasioni: l’ultima 47-48.
Ma ci pensa ancora Iardella prima della penultima sirena a rimettere sul binario giusto gli amaranto: 53-50. Nel quarto tempino per il Brusa c’è lo scatto decisivo, quello che non perdona, e nonostante la forza e la tenacia dell’avversaria, prende qualche punto e lo porta fino in fondo. Una partita non facile per tanti motivi, che equivale ad un esame di maturità pienamente superato.
Il tabellino: Bernardini 9, Bini, Congedo 7, Del Monte 12, Fiore 5, Ghezzani 5, Iardella 26, Locci, Pantosti, Simonetti, Spinelli 4, Vivone. All. Mori.
Le parole del pivot Edoardo Ghezzani:
«Abbiamo fatto una bella partita di sacrificio, contro un’ottima squadra. Per loro contava molto, per noi erano i due punti necessari per approdare alla C gold del prossimo anno. Una vittoria importante, e ancora più bello averla ottenuta in un derby»