Nove partite, nove vittorie. Il percorso del Jolly Acli basket Livorno, nel campionato di serie B femminile, resta quindi immacolato, grazie al successo maturato al Cosmelli contro il Bf Pontedera, squadra notoriamente ostica per Ceccarini e compagne, superata 67-55, senza grandi patemi. Il match si è deciso già nel primo quarto, quando le rosabù hanno espresso la pallacanestro migliore, guadagnando un vantaggio consistente, alla fine risultato decisivo. Nella seconda parte di gara c’è stato un calo mentale, che ha permesso alle ospiti di rialzare la testa e riavvicinarsi. Me nella parte decisiva Livorno ha serrato i ranghi ed è corsa in carrozza a raccogliere i due punti, che, seppur ancora con due gare da giocare nel girone di andata, la proclamano “campione di inverno”. E ancora una volta ben quattro giocatrici hanno terminato in doppia cifra. Adesso neppure il tempo di fiatare che mercoledì c’è un’altro impegno, interno, nel recupero contro San Giovanni Valdarno.
Le parole di coach Stefano Corda
«Una partita approcciata bene, come dimostra il 24-7 di fine primo quarto. Una partita che abbiamo subito aggredito, recuperando palloni, correndo in contropiede, incanalandola sui binari che volevamo. Nel secondo quarto c’è stato un momento di difficoltà in attacco, che comunque abbiamo ben compensato, mantenendo una buona solidità difensiva. E siamo andate all’intervallo, secondo me meritatamente, sul più 17, 35-18, con la situazione in controllo. Al ritorno in campo, speravamo di dare la spallata definitiva, ma, una volta toccato il più 20, come spesso accade, ci siamo disunite, permettendo alle nostra avversarie di rientrare fino al meno sei; però nei momenti finali siamo state brave a ritrovare compattezza e vincere la partita con merito.
Un aspetto sul quale dobbiamo lavorare è quello dei rimbalzi in attacco concessi all’avversario. Una cosa fatta non bene sabato, ma, essendo la prima di tre partite ravvicinate, siamo convinti che fosse importante vincere, anche in maniera sporca, badando al sodo e al risultato. I maggiori passi in avanti che dobbiamo fare sono sotto l’aspetto difensivo, più che in attacco, dove invece riusciamo sovente a trovare buone soluzioni»
Il tabellino: Barbieri, Ceccarini 10, Orsini 17, Giari 2, Sassetti 15, Barsotti, Sgorbini, Evangelista 6, Gioan 4, Zolfanelli 13, Candelori. All. Corda. Ass. Menichetti.