La Libertas torna nel tempio del basket dopo una vita. Alle 18 al PalaDozza di Piazzale Manfredi Azzarita, a Bologna (arbitri Caforio, Giunta e Picchi) gli Amaranto se la vedranno con la Fortitudo reduce da una settimana movimentata. Dopo le dimissioni del presidente Tedeschi (rientrate per volere dei soci della Sporting Fortitudo Holding) e l’esonero di Cagnardi (per lui 0-4 nelle ultime uscite), alla guifa della F è tornato Attilio Caja che l’anno scorso l’ha guidata a un passo dalla promozione in A1 prima di essere licenziato per giusta causa. Licenziamento che il coach ha impugnato portando in tribunale la società. Adesso però è pace fatta, per il bene della squadra che sta attraversando un momento delicato. Gli infortuni di Cusin, Aradori e ora di Sabatini si fanno sentire e nonostante il talento di Freeman e Gabriel, i Felsinei sono andati in sofferenza. Adesso però aspettano la Libertas per ripartire. Gli Amaranto sono in fiducia dopo le due ottime prestazioni con Pesaro e Rimini e vogliono vendere cara la pelle. I due ex di turno (Banks e Italiano) sono motivatissimi e il resto del gruppo, compreso Luca Tozzi (finalmente in gruppo dopo essere stato ai box a causa del mal di schiena) è pronto a dar battaglia sul prestigioso parquet bolognese.
Al seguito della Libertas ci saranno tantissimi tifosi e questo conferma l’importanza e il fascino assoluto di questa trasferta
Foto:Filippo Del Monte